La squadra di Guardiola, che deve ancora recuperare una partita, vince 1-0 (sbagliando anche un rigore) e si piazza alle spalle di United e Liverpool con Leicester e Everton. Aspettando il Tottenham di Mou...
Tutto torna: il gol del migliore in campo (Phil Foden), ispirato dall’assist di quello che può essere considerato il miglior giocatore della Premier (il belga Kevin De Bruyne). L’unica cosa fuori contesto è il punteggio, ridotto all’osso: 1-0 per il Manchester City sul Brighton. La quarta vittoria di fila della banda di Pep Guardiola comporta il salto in classifica a quota 32, affiancando Leicester e Everton. Con un altro match da recuperare, il City potrebbe ritrovarsi a -1 dai cugini dello United: il campionato sta entrando nel vivo e la sfida tra le due squadre di Manchester arricchisce la trama del romanzo.
FODEN
—Il gol di Foden, delizioso in alcuni momenti, matura al 44’ del primo tempo, dopo un lungo monologo del City, al quale il Brighton ha cercato di opporsi con orgoglio e corsa. L’accelerazione di De Bruyne è letale. Il suggerimento per Foden è perfetto: botta del ragazzo e Sanchez, partito un filino in ritardo, incassa il rasoterra sul suo palo. In avvio di ripresa, Mahrez divora il bis sul servizio di Cancelo, poi nel giro di pochi secondi Sanchez respinge la botta di Gundogan e sulla ribattuta Bernardo Silva colpisce la traversa. Al quarto d’ora, l’unica vera chance per il Brighton di pareggiare, ma il tiro di Mac Allister è alto. Il City riprende il suo monologo: Cancelo fa tutto da solo, ma sbaglia la conclusione, mentre De Bruyne viene murato ancora una volta da Sanchez. Nel recupero, un retropassaggio corto di Dunk costringe il portiere del Brighton a travolgere De Bruyne. Rigore, ma Sterling spedisce il pallone in curva. No problem, è finita. Sono ben 14 le gare senza sconfitte in tutte le competizioni per il City: c’è anche Guardiola a giocarsi il titolo 2020-2021.
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