L’ala del Gladbach sospeso per la violazione delle leggi di prevenzione Covid: dopo una serata terminata con l'arrivo delle forze dell'ordine, il calciatore avrebbe tentato una difficile fuga
L'errore è grave, l'accusa perfino di più. Ieri il Borussia Moenchengladbach ha giocato (e vinto) contro il Werder senza uno dei suoi giocatori più importanti: Breel Embolo è infatti stato sospeso per non aver rispettato le leggi di prevenzione sul Coronavirus. “Tornerà ad allenarsi in gruppo solo dopo due tamponi negativi”, ha fatto sapere il club. La versione ufficiale riporta che il giocatore, a Essen, si sarebbe incontrato con un gruppo di persone che non fanno parte del suo nucleo famigliare. Stando alla ricostruzione della Bild, invece, Embolo avrebbe partecipato a una festa con decine di persone, cercando poi di scappare sul tetto una volta che la polizia ha fatto irruzione nell'appartamento. Successivamente le forze dell'ordine lo avrebbero perfino inseguito fino a raggiungerlo in un secondo appartamento, sfondando la porta per raggiungerlo. Quasi come in un thriller.
La storia
—Embolo, attraverso i social, ha smentito la versione della Bild. “Ho sbagliato perché non ho rispettato le leggi sulla prevenzione del Covid, ma non è vero che ho partecipato alla festa. Ero solo nelle vicinanze del luogo nel quale si è svolta la festa”. La polizia però ha preso le generalità di 23 persone, Embolo compreso. La Bild rilancia affermando che il giocatore fosse invece presente al party, e che abbia provato a scappare dalla polizia nel momento in cui le forza dell'ordine hanno fatto irruzione nell'appartamento. Embolo sarebbe fuggito da una finestra, arrampicandosi sul tetto, e da lì sarebbe entrato, tramite un'altra finestra, in un secondo appartamento. La polizia lo avrebbe però visto, inseguito e raggiunto. Una volta suonato alla porta dell'abitazione, non avendo ricevuto risposta, le forze dell'ordine avrebbero sfondato la porta. “Io credo alla versione del giocatore – ha detto Rose, tecnico del Gladbach –. Anche perché mi chiedo come nasca questa ricostruzione. L'ha visto il giornalista? Credo che gli avvocati di Embolo si muoveranno”. D'altronde l'errore, riconosciuto, è grave. L'accusa perfino di più.
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