Pesantissima questa vittoria del FOGGIA. Forse non tanto sperata alla vigilia, ma comunque arrivata. Tre punti che portano i Satanelli a soli 10 punti dal traguardo della salvezza. Ora bastano appunto 10 pareggi per restare in terza serie, mentre il bonus delle sconfitte sale a sei. Non dimentichiamoci che il FOGGIA come all’andata tra poco avrà da affrontare in sequenza Catanzaro, Avellino, Ternana e Bari, mentre alla quartultima riposerà. A sorpresa il FOGGIA si schiera con Dell’Agnello e D’Andrea in contemporanea. Nel primo quarto d’ora i rossoneri sono a dir poco inguardabili al cospetto di una Casertana che comanda la battaglia in campo. Pare di rivedere l’Avellino o la Juve Stabia a dominare allo Zaccheria. Occhio e croce sembra che la Casertana abbia un possesso palla del 75%. Il FOGGIA è inesistente, sia che attui il lancio lungo, sia che tenti la giocata palla a terra. Loro sembrano in sedici contro nove. Solo Dell’Agnello ci prova ma il portiere para. Poi all’improvviso al 15° Curcio si accende ed illumina: sublime giocata e palla sulla testa di D’Andrea che segna la sua quinta rete col FOGGIA. E’ il segnale della riscossa. Il FOGGIA gioca alla pari contro la Casertana reduce da ben quattro successi consecutivi. Dell’Agnello per poco non raddoppia, così come al 3° della ripresa D’Andrea dopo la più bella azione del campionato. La Casertana reagisce, ma il FOGGIA lotta su ogni pallone. Non saranno dei fuoriclasse, ma oggi l’impegno lo mettono tutto e per davvero. Le tre G Galeatofiore, Gavazzi e Germinio tengono benissimo in difesa. Marchionni effettua i cambi giusti. In pieno recupero arriva la parata salva risultato di Fumagalli che rimedia ad una distrazione di Agostinone. Per quest’ultimo la soddisfazione di aver raggiunto Del Neri a 133 presenze nel FOGGIA e per quello che può servire da stasera condivide con Antonio La Porta il primato dei subentri a gara in corso: ben 40 volte. Martedì arriva il Teramo, lo affrontiamo un tantinello più tranquilli, magari un punto per uno non farebbe male a nessuno. Aspettiamo intanto i risultati che completeranno domani la seconda di ritorno per quantificare il vantaggio sulla quintultima. Salvo errori ed omissioni societarie altri 10 punti ed è fatta!
Peppino Baldassarre