Secondo quanto riportato da Onze, programma di Esport3, il Dipartimento di Salute della Generalitat de Catalunya starebbe organizzando la logistica per sfruttare il Camp Nou, stadio del Barcellona, come centro di vaccinazione di massa.
Sull’esempio di quanto sta accadendo anche negli Stati Uniti, in Spagna starebbero appunto pensando di sfruttare la zona dello stadio blaugrana come centro per i vaccini. Lo spazio attorno all’impianto garantirebbe tutti i requisiti richiesti. La dirigenza avrebbe già dato l’ok che dovrà, però, poi essere confermato dopo l’approvazione del futuro presidente che verrà eletto nelle prossime settimane. Oggi in lizza ci sono Joan Laporta, Víctor Font e Toni Freixa.
L’idea alla base è quella di utilizzare il valore simbolico che lo stadio del Barça avrebbe per convincere la popolazione della necessità di vaccinarsi. La conferma è arrivata anche dal segretario della sanità pubblica della Catalogna Jose Maria Argimon che ha dichiarato ai media spagnoli: “Abbiamo preso un primo contatto con il Barça, ci interessano spazi emblematici come il Camp Nou o la Sagrada Familia”.