Ennesima debacle. Vince la Juve Stabia con pieno merito contro un Foggia ultra rimaneggiato. Tre gol e due traverse per le vespe. Nel Foggia esordisce Turi poi sul finale della gara subentrerà anche Dema e con lui saranno trentasei i giocatori schierati quest’anno. Poco ci manca che andiamo ad eguagliare il record nell’anno dei Fuentes (41). La Juve Stabia passa al 13′ dopo che Marotta aveva sprecato il pallone del vantaggio due minuti prima. Da notare la posizione di Di Stasio, fermo sul primo palo, che permette ai gialloblù di segnare a porta vuota. Nella metà campo avversaria il Foggia gioca e salva la faccia, mentre sulla difesa è meglio stendere un velo pietoso. La Juve Stabia, infatti, lascia campo al Foggia ma poi, con delle ripartenze micidiali, lo mette sempre in difficoltà. Il secondo tempo assume la forma di una tragedia greca. Di Stasio accompagna in porta il pallone del 2-0 e sul 3-0 dimostra incertezza. Infine da ieri il Foggia è sempre più consapevole che può giocarsela con tutte le inseguitrici. Contro invece chi lo precede in classifica non c’è partita. Da ciò si deduce che il massimo obiettivo di questa squadra che ha raggiunto salvezza e qualificazione ai playoff può essere soltanto l’approdo al secondo turno.
Peppino Baldassarre