Nel 2000, l’ambizioso imprenditore madrileno disse che avrebbe portato al Bernabeu il capitano del Barcellona, Luis Figo. Impossibile? Macché...
In principio furono i Galacticos, in onore alla storia gloriosa del club cominciata con Santiago Bernabeu. Una stella mondiale all’anno, senza preoccuparsi troppo del costo. E il principio fu subito chiaro. Il programma delle elezioni che portarono Florentino Perez alla prima presidenza del Real Madrid conteneva molto più di una promessa, come succede spesso a chi si candida al soglio blanco: era una dichiarazione d’intenti.