Riproduzioni fedelissime e dove trovarle. Il galletto del Tottenham che sovrasta il South Stand del nuovo stadio ha un'ammaccatura da proiettile. La notizia non è questa ma il fatto che a sparare è stato... Paul Gascoigne.
Le cicatrici sono utili per ricordare le avventure per le quali si è passati, le battaglie, le esperienze, le gioie e i dolori. Allo stesso modo, conferiscono alle cose anche un legame affettivo e un valore simbolico. Si prenda come esempio il galletto del Tottenham. Si tratta di una statua che, oltre a essere il logo del club, porta con sè anche la storia degli Spurs, tra gioie e delusione. Al punto che nel trasferimento da White Hart Lane al nuovo stadio, ne è stata creata una nuova versione. E persino i segni del tempo sono stati riprodotti fedelmente sulla replica realizzata per il nuovo impianto. Tra questi segni, spunta un'ammaccatura da proiettile fatta da... Gascoigne.
AMMACCATURE NUOVE - La statua è stata realizzata a Londra proprio per essere fissata in cima al South Stand del nuovo stadio del Tottenham. Avere una nuova casa, però, non vuol dire rinnegare il passato: allo stesso modo, la statua non deve assolutamente smettere di trasmettere la memoria storica del club. Così è stato riprodotta su di essa anche l'ammaccatura da proiettile che Paul Gascoigne aveva procurato alla vecchia statua. A confermarlo è lo storico del club, John Fennelly, riportato da SportBible: “Il vecchio galletto stava cadendo a pezzi. Era ammaccato e in pessime condizioni. La storia ufficiale dice che i danni siano frutto dei bombardamenti tedeschi all’epoca della Seconda Guerra Mondiale, ma la verità è che l'ammaccatura è stata fatta da Gazza con un fucile ad aria compressa". Certo, l'ammaccatura artificiale che si vede ora è molto più grande di quella originale in quanto la statua è stata riprodotta molto fedelmente in scala: ora è alta circa 4,5 metri.
LEGGENDE - A quanto pare, l'ammaccatura è stata realizzata appositamente per omaggiare una delle più controverse e colorite leggende del club, appunto, Paul Gascoigne. Il fatidico grilletto, spiega Fennelly, è stato premuto nel 1988: "Gazza ha provato a negare l'accaduto ma è stato colto in flagrante". A proposito di leggende: nel 2019, dopo la partita dell'under 18 grazie alla quale i primi tifosi sono riusciti ad entrare allo stadio, visibilmente emozionati, in programma c'è stata la partita delle vecchie glorie tra Tottenham e Inter ed è sceso in campo, tra applausi scroscianti, anche lo stesso Gazza. Che in quel caso non ha portato di nuovo un fucile ad aria compressa e ha...lasciato in pace il povero galletto.
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