Il premio per l'amicizia tra Germania e Regno Unito non poteva che andare a Klopp. E il tecnico dei Reds ha raccontato del viaggio che lo ha fatto innamorare dei luoghi in cui poi sarebbe arrivato come allenatore per vincere la Champions...
Per parecchi decenni, la vita di un tedesco nel Regno Unito non è stata semplice. Due guerre mondiali avevano creato parecchie incomprensioni tra le due nazioni e ci è voluto del tempo affinchè la situazione tornasse alla normalità. Ma ora tutto sembra dimenticato, al punto che una delle persone più amate oltremanica...è un teutonico. Jurgen Klopp, da Stoccarda, è adorato dalle parti di Liverpool (e non solo). Al punto che il premio per l'amicizia tra Germania e Regno Unito non poteva che andare a lui. Come racconta il DailyMail, il tecnico dei Reds ha raccontato del viaggio che lo ha fatto innamorare dei luoghi in cui poi sarebbe arrivato come allenatore per vincere addirittura una Champions League.
INTERRAIL - "Sono venuto in Inghilterra a fare l'Interrail con mio cugino quando avevo 18 anni. Il tempo era pessimo, come sempre. Ma nonostante questo, ci siamo innamorati di questo paese. La gente ti offriva un letto e la colazione per cinque sterline a notte. Io vengo dalla Foresta Nera e lasciare un perfetto sconosciuto dormire a casa nostra per soldi era l'ultima cosa che ci sarebbe mai venuta in mente". Un atteggiamento così generoso, nonostante negli anni Ottanta non è che da quelle parti se la passassero così bene, che ha contribuito a un amore per il Regno Unito che la carriera da allenatore non ha fatto altro che aumentare. E che gli è valso un premio non calcistico, ma certamente apprezzato.
BREXIT - Triste dunque per Klopp trovarsi di fronte alla Brexit. Nel 2018 aveva detto la sua al Guardian: "La storia ha sempre dimostrato che assieme possiamo risolvere i problemi e che quando ci dividiamo cominciamo a litigare. Non c'è stato un momento nella storia in cui la divisione ha creato successo, quindi per me la Brexit non ha senso". Concetti ripetuti tre anni dopo, adesso che la Brexit è realtà. "All'epoca non pensavo che qualcosa del genere sarebbe accaduta, ma alla fine è successo. E le cose ora stanno così, dobbiamo accettarlo. Ed è importante aggiungere che ci sono persone splendide in entrambi i lati della Manica". Di certo, la sua storia nel Regno Unito dimostra che i rapporti possono anche essere molto positivi...
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