L'ex fantasista argentino è stato sommerso dall'affetto Xeneizes prima del match contro il Patronato nella coppa nazionale, l'ultimo trofeo ancora alla portata in una stagione avara di gioie

Spiegare cosa Juan Roman Riquelme significhi per la "hincha de Boca", la gente del Boca Juniors, è difficile. E' una storia d'amore, qualcosa che va oltre i trofei conquistati in campo negli anni o i gol segnati agli odiati rivali del River Plate. Perché Roman viene da là, da Buenos Aires, e ha il calcio nel sangue. Con i colori del Boca addosso ha vinto tutto, dai cinque campionati argentini alle tre Copa Libertadores (la Champions sudamericana), fino all'Intercontinentale sottratta al Real Madrid dei Galacticos nella finale del 2000.

Momento "no"

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Sarà stato proprio questo legame profondo tra l'ex fantasista argentino e i tifosi Xeneizes, a spingere il club a organizzare un rendezvous prima del match valido per i quarti di finale di Copa Argentina contro il Patronato di Paranà. Neanche a dirlo, è stato come tornare indietro di qualche anno, quando tra le mura della Bombonera Riquelme si consegnava per novanta minuti alla propria gente. Questa volta l'abbraccio è stato più contenuto, ma certo non meno significativo. Un modo per mettere da parte, almeno momentaneamente, i malumori generali per una stagione che non sta per niente andando come sperato. Con l'eliminazione agli ottavi di finale della Libertadores per mano dei brasiliani dell'Atletico Mineiro (la squadra di Hulk e Diego Costa) e l'ottava posizione in campionato a -8 dal Talleres capolista, la Copa Argentina rappresenta forse l'unico trofeo realmente alla portata.

La partita

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Nonostante il tentativo di scacciare la tensione da parte della dirigenza, sul terreno di gioco, contro il Patronato, per la squadra di Sebasitan Battaglia è stata tutt'altro che una passeggiata. Tanti gialli, sintomo del nervosismo che aleggia in questa parte di Buenos Aires, seguiti da un dominio nel possesso palla (76 per cento) che è apparso per lunghi tratti un tentativo sterile di intimorire gli avversari. Ma a Paranà non ci si spaventa facilmente e così i rossoneri sono riusciti a trascinare la partita ai rigori. Dove però il Boca è stato perfetto, mentre il Patronato ha sbagliato i primi due tentativi, per la gioia Xeneizes.

Il calendario

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Fallire anche in Copa Argentina avrebbe posto la parola "fine" sulla stagione. Le semifinali però non possono essere abbastanza, non per un club con il blasone del Boca. Per questo l'obiettivo resta la finale. Per arrivarci, i gialloblù dovranno superare una tra Argentinos Juniors e San Telmo, società che occupa la tredicesima posizione nel girone B di Primera Nacional (la nostra Serie B). Chissà che non sia l'occasione per riportare Roman dalla sua gente.

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