Può uno come Sir Alex Ferguson avere rimpianti? Sì un acquisto, che pensava di aver chiuso, ma che alla fine gli è sfuggito dalle mani in una situazione perlomeno particolare...
Può uno come Sir Alex Ferguson avere rimpianti? Sì, perchè nonostante tutti i trionfi prima con l'Aberdeen e il Manchester United, il tecnico più vincente di sempre del calcio inglese qualcosa che non gli è mai andato giù ce l'ha. Ed è un acquisto, che pensava di aver chiuso, ma che alla fine gli è sfuggito dalle mani in una situazione perlomeno particolare. Il tecnico lo ha raccontato all'interno del podcast ufficiale del Manchester United, spiegando che se avesse avuto in squadra un certo talento del football di Sua Maestà, la storia poteva andare diversamente...
RIMPIANTO - "Tra i rimpianti di mercato ce n'è solo uno che mi viene davvero in mente ed è Gascoigne. Era fantastico e credo che se fosse venuto da noi avrebbe avuto una grandissima carriera. Non sto dicendo che non l'abbia avuta, eh, ma che allo United avrebbe fatto ancora meglio. Avevamo altri ragazzi di Newcastle in squadra, come Bryan Robson e Steve Bruce e in più c'era Bobby Charlton. Sir Bobby sarebbe stato un mentore perfetto per Paul". Che però prima dice sì ai Red Devils e poi cambia idea... "Aveva promesso di firmare per noi, quindi me ne sono andato in vacanza. A un certo punto mi chiama Martin Edwards e mi dice che ha Gazza ha firmato col Tottenham e che aveva cambiato idea perchè gli Spurs avrebbero comprato a sua madre una casa da 80mila sterline. Santo cielo, non ci potevo credere. Era un calciatore fantastico".
LA VERSIONE DI PAUL - Tra l'altro, anche Gazza di recente ha raccontato questa storia a Talksport, sottolineando anche la reazione di Sir Alex alla notizia del suo approdo al Tottenham. "Mi arrivavano tantissime lettere dai tifosi e un giorno ne arriva una enorme da Ferguson. Mi ha massacrato, mi ha scritto 'stupido bastardo ciccione'. Mi ha detto che lui poteva decidere di andare al Real Madrid o al Barcellona, ma ha scelto il più grande club del mondo. E non mi ha più parlato per sei anni". Poi le cose sono migliorate, ma per Gazza lo United resta un'occasione persa. Anche perchè quella squadra ha scritto la storia. Eppure vale la stessa cosa per il tecnico, visto che a oltre trent'anni di distanza il suo unico rimpianto si chiama Paul Gascoigne...
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