È in testa alla classifica marcatori del campionato turco, al pari del connazionale Okaka e del greco Bakasetas, che però fanno gli attaccanti o, quantomeno, i trequartisti. Andrea Bertolacci, invece, tecnicamente fa il centrocampista eppure i gol sono sette come quelli degli altri due in otto giornate di campionato. La squadra è quella del Fatih Karagumruk di Francesco Farioli, autentica sorpresa della Liga turca, a meno quattro dal secondo posto e capace, nell’ultimo turno, di inchiodare sull’1-1 il Galatasaray di Terim proprio grazie alla rete di Bertolacci. La squadra di Farioli, ex collaboratore di De Zerbi, ha una folta colonia di giocatori che la Serie A la conoscono benissimo - Viviano, Benatia, Biglia, Karamoh, Borini - e il trentenne Bertolacci è uno dei leader soprattutto perché, dopo anni complicati, sta scoprendo una seconda giovinezza grazie ad un allenatore che lo fa giocare in posizione più avanzata e gli consente di tirare come e quando vuole. In questo anno in Turchia, dove è arrivato da svincolato lo scorso dicembre dopo le poche presenze con Sampdoria e Milan, ha ritrovato il piacere di giocare a calcio e farlo bene, nonostante la lontananza dalla famiglia.
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