Simpatica e intensa intervista rilasciata dal centravanti dell'Arsenal e del Gabon Pierre-Emerick Aubameyang al sito ufficiale Gunners. L'attaccante ha parlato del suo modo di essere leader e, appunto, capitano della squadra. Una fascia al braccio presa nel 2019 e portata con orgoglio (e stile) ogni volta: tra campo e spogliatoio.

SUPER COOL - "Sono il capitano più figo del campionato, forse del mondo!", ha detto con simpatica Aubameyang. "A dire il vero cerco di essere un esempio, penso che sia la parte più importante dell'essere un capitano. Cercare di ispirare i giovani della rosa ma anche i più anziani. Cerco di dare il massimo e di dare tutto ciò che posso per il club. Questo è il lavoro del capitano. Quando lo sei devi prenderlo e affrontarlo. Penso di poter dire che sia un bel lavoro. Il più bello del calcio. Decisamente".

A MODO SUO -  "Penso che sia davvero importante parlare con la squadra e penso che tutti si aspettino che io comunichi molto con loro. Generalmente sono un ragazzo tranquillo, un ragazzo timido, ma va bene! Cerco di migliorare su questo e sicuramente cerco di parlare, soprattutto nello spogliatoio, penso che sia la parte più importante anche per me. Cerco sempre di essere positivo e di dare supporto ai ragazzi. Quando le cose non vanno bene la mia porta è sempre aperta. Quando lottiamo, mi piace dire qualche parola ai ragazzi e cercare di dare loro cose positive nella loro mente. Nella mia mente, anche se sono solo due o tre parole, questo può cambiare qualcosa".

Adblock test (Why?)