Con Lukaku in campo il gol di Havertz e l'autorete di Davies fissano il 2-0 per i Blues nella semifinale di andata di Carabao Cup. Mercoledì prossimo il ritorno

La prima sconfitta in Inghilterra del Tottenham di Antonio Conte è servita, senza obiezioni. A Stamford Bridge il Chelsea domina infatti la semifinale di andata di Carabao Cup e trionfa per 2-0, con due patatrac difensivi nel primo tempo che condannano gli ospiti. Mercoledì prossimo il match di ritorno, Liverpool e Arsenal si contendono l’altro posto in finale.

HARAKIRI SPURS

—  

Ci sono episodi che fanno imbestialire Conte. Uno di questi, senza ombra di dubbio, è il pasticcio difensivo che dopo soltanto cinque minuti scarsi regala il vantaggio alla sua ex squadra. Japhet Tanganga imposta con un passaggio ultra prevedibile verso Emerson Royal che, non avvertito dell’arrivo di Marcos Alonso alle sue spalle, si fa anticipare dallo spagnolo in fascia: palla a Kai Havertz, tiro e deviazione netta di Davinson Sanchez nella propria porta. Festa Blues, scoraggiamento del Tottenham, che poco dopo rischia ancora per un’incertezza difensiva. Ma non è finita qua per il primo tempo horror degli ospiti, perché al 35’ l’allenatore italiano non riesce a credere ai suoi occhi: punizione dalla destra di Hakim Ziyech e rimpallo tutto in maglia bianca che finisce in autogol, questa volta con il colpo di testa di Tanganga che rimpalla su Ben Davies prima di terminare in rete. Romelu Lukaku cerca di mandare al tappeto il suo ex tecnico all’Inter, ma il suo tentativo sfiora il palo e poi arriva – per fortuna degli Spurs – il duplice fischio dell’arbitro.

IL DANNO È FATTO

—  

Tanguy Ndombelé è la mossa di Conte per il secondo tempo: Harry Kane squilla su punizione, poi però a sfiorare il gol è l’altro subentrato Timo Werner, al posto di Havertz. Rispetto alla prima frazione di gioco la differenza tra le due semifinaliste è senza dubbio meno marcata, ma anche nella ripresa non si ha spesso la sensazione che gli Spurs possano davvero rimontare, tutt’altro. A una decina di minuti dal termine il possesso palla del Chelsea comincia a essere accompagnato dagli “olé” del pubblico di Stamford Bridge e poco altro succede se non una parata di Kepa Arrizabalaga all’88’. Appuntamento a mercoledì 12 gennaio per la gara di ritorno.

Adblock test (Why?)