Chi dovrebbe difendere i pali del PSG tra Donnarumma e Navas? La risposta dell'aggiornatissimo database di FIFA 22 è questa.
Avrebbe dovuto riposare dopo il periodo out causa Covid ma la positività di Keylor Navas lo ha portato a fare gli straordinari. E così Gigio Donnarumma è stato regolarmente (più o meno…) in porta nella vittoria del PSG contro il Brest per 2 a 0. L’estremo difensore della Nazionale è stato ancora una volta determinante con un intervento prodigioso, che ancora una volta pone l’interrogativo che là dietro sta segnando la stagione dei francesi: è giusto che Pochettino lo alterni continuamente con Navas, senza assegnargli una titolarità che dimostra ad ogni chiamata di meritare?
Navas spaziale… —
Per un confronto “sulla carta”, lo abbiamo chiesto a FIFA 22, l’ultimo capitolo della serie calcistica EA Sports che vanta un database aggiornatissimo e attendibile con le valutazioni dei calciatori sparsi per il mondo. Sarebbe ingiusto sottostimare solo per istinto patriottico il lavoro di Navas in questi anni, tra Real Madrid (dove ha vinto tutto, più volte) e PSG, e in questo senso la valutazione oggettiva su FIFA viene in nostro soccorso. Il portoricano totalizza un punteggio complessivo di ben 88, che non accenna a calare nonostante l’età ormai avanzata (34 anni) e risulta comunque superiore alla media dei parigini (86). Riflessi e tuffo 89, piazzamento 87, reattività 85 e presa 84 i suoi parametri individuali migliori. Insomma, al di là del valore dell’uomo nello spogliatoio, anche da un punto di vista tecnico si comprende l’indecisione di Pochettino.
… ma la spunta Donnarumma —
Ma, dopo l’annata straordinaria al Milan che ha permesso ai rossoneri di riconquistare la tanto agognata zona Champions League e la vittoria agli Europei (dove è stato premiato come miglior calciatore in assoluto), è prevedibilmente Donnarumma a spuntarla nel testa a testa con il suo compagno-rivale. Il classe ’99 non è soltanto superiore seppur al fotofinish a Navas, ma è anche il quarto giocatore più forte del Paris Saint-Germain, dietro al solo tridente delle meraviglie, e dell’intero FIFA 22 grazie ad un overall da 89 che lo rende il terzo miglior giovane, il quarto miglior portiere e il dodicesimo miglior calciatore (in coabitazione con altri dieci, tra cui gente come Alisson, Courtois, Salah e Benzema). Il tuffo da 91 è la sua statistica predominante, con riflessi 90, piazzamento e reattività da 85, presa da 83 e rinvio da 79 (contro il 75 di Navas, a riprova di come l’italiano giochi meglio coi piedi). L’età è poi dalla sua: a 22 anni, ha ancora la possibilità di raggiungere un potenziale da 93 e, preso a parametro zero, vale €119.5 milioni. Schierarlo da titolare, insomma, non sembra un grosso azzardo…
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