From hero to zero, in meno di tre anni. Nell'estate 2019 Eden Hazard lasciava il Chelsea per il Real Madrid toccando il punto più alto della sua carriera, ma non sapeva che il tanto sognato trasferimento in Spagna sarebbe stato l'inizio della fine. Gli infortuni, le incomprensioni tattiche, alcuni comportamenti etichettati come "poco professionali" dentro e fuori dal campo, hanno fatto sì che il belga che tutta Europa voleva, considerato uno dei cinque giocatori più forti del mondo, in poco più di due stagioni si è perso, diventando un costoso peso, quasi al livello del gallese Bale. Solo 59 partite giocate con la Casa Blanca, per un totale di 5 gol e 10 assist, di certo non un bilancio da primo della classe.

SVALUTAZIONE - Il Real Madrid ha provato ad aspettarlo, stimolarlo e rilanciarlo, ma dall'altra parte non ha avuto risposte. Per questo ha deciso di metterlo sul mercato, per rientrare in parte dell'investimento fatto. Ufficialmente 100 milioni di euro, in realtà 160 pagati in ​3 tranche: 40 milioni nel 2019, 56 milioni nel 2020 e 64 nel 2021. Una cifra monstre, che il folletto belga non ha dimostrato di meritare. Il suo cartellino in due anni e mezzo si è svalutato al punto che ora il Real Madrid, pur di cederlo, si accontenterebbe di 20 milioni di euro. La ragione è semplice, risparmiare sull'ingaggio, 15 milioni di euro netti a stagione fino al 2024.

SCELTA - Un ostacolo che blocca il suo addio. Le voci sul Chelsea e sul Newcastle al momento non hanno portato a mosse concrete, nessuno vuole pagare stipendio dell'ex gioiello del Lille, che non intende abbassare le richieste. Per questo è difficile pensare che possa partire a gennaio. Hazard a Madrid sta bene, la sua famiglia è contenta, vivono in una delle città più belle d'Europa e lui è regolarmente e profumatamente pagato da Perez. Il campo e la voglia di sentirsi protagonista non sono una priorità, lo è il bonifico che arriva ogni mese.

Adblock test (Why?)