Furto in casa del difensore del Manchester United mentre moglie e figlio erano in casa. Famiglia sotto shock e pausa dal calcio per il weekend

Brutta disavventura per la famiglia di Victor Lindelof, calciatore dello United e della Svezia. Mentre il difensore era in campo nella sfida contro il Brentford, alcuni malviventi hanno fatto irruzione nella sua casa di Manchester, dove erano presenti la moglie e il figlio, che si sono nascosti chiudendosi in una stanza. Un'esperienza traumatica che ha lasciato i segni nella mente dei due sfortunati protagonisti oltre che, ovviamente, del centrale svedese.

A parlare di quanto accaduto anche il tecnico Red DevilsRalf Rangnick che ha spiegato in conferenza di aver concesso qualche giorno libero al giocatore che sarà assente contro il West Ham: "Ho parlato a lungo con lui sul nostro volo di ritorno e anche questa mattina abbiamo parlato per circa 20-25 minuti. Mi ha raccontato quello che è successo e mi ha detto che è stato un evento traumatico per sua moglie e per il figlio di tre anni. Mi ha detto che in questo momento ha bisogno di stare a casa. Non vuole lasciare sua moglie e la sua famiglia da soli, cosa che posso capire appieno essendo io stesso padre di due bambini. Siamo d'accordo che non si allenerà e non ci sarà per la gara".

Ulteriore conferma del trauma subito l'ha data la moglie del calciatore Red Devils che su Instagram ha condiviso una storia dove ha spiegato la situazione: "Durante la partita di Victor questo mercoledì sera abbiamo ricevuto un'irruzione nella nostra casa di Manchester. Ero a casa da sola con entrambi i bambini, ma siamo riusciti a nasconderci e chiuderci in una stanza prima che entrassero in casa nostra. Stiamo bene date le circostanze, ma ovviamente è stato un momento molto traumatico e spaventoso per entrambi e per i miei bambini. Ora siamo in Svezia e trascorriamo un po' di tempo libero con le nostre famiglie".

Adblock test (Why?)