I blaugrana evitano il clamoroso ko contro i "cugini" grazie a un guizzo dell’olandese in pieno recupero. Padroni di casa beffati dopo una rimonta firmata da Darder e Raul De Tomas. Nel finale espulsi Piqué e Melamed. Catalani quarti a pari punti con l’Atletico

Un punto afferrato acciuffato per i capelli dopo una serata che sembrava stregata. Così il Barça può festeggiare il 2-2 in pieno recupero in casa dell’Espanyol, quando ormai il popolo perico pregustava un successo atteso per 13 anni. La truppa di Xavi, attesa giovedì dalla sfida europea contro il Napoli, rimedia in extremis a una prestazione fumosa segnata da qualche disattenzione di troppo. Nel finale saltano i nervi, con conseguente espulsione diretta per Piqué e Melamed. Ma al 96’ De Jong piazza la zampata che vale il pareggio dopo la rimonta casalinga firmata da Darder e Raul De Tomas. Il punto conquistato al Coornellà permette al Barça di conservare il quarto posto a braccetto con l’Atletico.

GOL LAMPO

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I catalani arrivavano al Cornellà con il morale alle stelle e nel miglior momento da quando Xavi siede in panchina, merito di una striscia positiva in campionato che recitava 4 vittorie e 3 pareggi. Tutto l’opposto per l’Espanyol, che non ha ancora provato la gioia dei tre punti da inizio anno e si è ritrovato costretto a inseguire dopo nemmeno 2’ di gioco: preciso cross dalla sinistra di Jordi Alba ha infatti pescato Pedri solo sul secondo palo per il repentino vantaggio culé. Una partenza fulminante per la truppa di Xavi, che però non ha saputo concretizzare i successivi 30’ di chiara superiorità.

RIBALTONE “PERICO”

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La rapidità del tridente Traoré-Torres-Gavi, guadagnatosi la riconferma dopo aver superato l’esame colchonero a pieni voti, ha creato tanto e raccolto nulla nei primi 45’. Almeno tre le chiare opportunità fallite da Traoré e Ferran Torres, mentre l’Espanyol ha pescato il jolly poco prima del riposo con un gran destro a giro di Darder dal limite dell’area: palla a fil di palo sulla sinistra di Ter Stegen e tutto da rifare per i blaugrana. La squadra di Xavi è rientrata in campo con il coltello tra i denti e un piglio ancor più deciso del primo tempo, ha retto al gioco duro dei padroni di casa e al 55’ ha trovato anche la splendida rete di Gavi, annullata per un fortuito tocco di De Jong in leggero fuorigioco. Così Xavi ha alzato la posta gettando nella mischia Aubameyang, salvo incassare la beffa pochi minuti dopo. Tutta colpa di un grossolano errore di Eric Garcia su lungo lancio di Darder, che ha messo Raul De Tomas nelle condizioni di bucare Ter Stegen per il clamoroso ribaltone casalingo.

ALL’ULTIMO RESPIRO

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Un autentico incubo quello vissuto dai blaugrana dopo oltre un’ora di superiorità e ripetuti attacchi, eppure Xavi ha pescato la carta vincente proprio quando tutto sembrava perso. L’ha fatto dopo l’impalpabile ingresso del redivivo Dembélé e dopo il rosso sventolato a Piqué per uno scambio di (s)cortesie con Melamed, merito del fiuto di De Jong per i gol pesanti. All’olandese sono bastati pochi minuti e due palloni giocati: al secondo, su colpo di testa a centro area, nulla da fare per Diego Lopez davanti a uno stadio ammutolito per la doccia gelata. Per il Barça, invece, ha il sapore del successo, ma in difesa c’è ancora tanto da lavorare. Spalletti e il Napoli avranno preso nota.

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