Gli inquirenti hanno acquisito una copia delle conversazioni tra le figlie del Diez, lo psicologo e la psichiatra. Mentre viene perquisito lo studio della psichiatra Cosachov, emergono dettagli inquietanti sulla casa in cui stava svolgendo la riabilitazione
Ogni nuovo dettaglio sulla scomparsa di Maradona aggiunge elementi inquietanti. Nuovi particolari che confermano l’ipotesi secondo cui il Pibe de Oro sia morto in stato di semi abbandono e a causa di gravi negligenze da parte di chi invece avrebbe dovuto prendersene cura dopo il delicato intervento al cervello subito lo scorso 4 novembre. Ad alimentare i sospetti, stavolta, sono alcuni estratti delle conversazioni intercorse via WhatsApp tra le figlie Dalma, Gianinna e Jana e i due specialisti (uno psicologo e una psichiatra) che avevano in cura Maradona già da qualche tempo.