Terrier ha scavalcato Kylian nella classifica marcatori, Laborde lo tallona con un gol in meno (14 reti). Il club bretone ha segnato 62 gol, 4 in più del Psg, il cui tridente resta un miraggio di mercato
Doveva essere l'attacco sfascia avversari, sia in campionato che in Champions League. Un tridente storico, mai visto prima, per dare spettacolo a ogni partita. E invece l'attacco del Psg è rimasto finora un miraggio di mercato. Eliminato agli ottavi di Champions, il club dell'emiro del Qatar è certo primo in classifica di Ligue 1, ma il miglior reparto offensivo è quello del Rennes, terzo, con 63 gol in tutto. Quattro in più del Psg di Messi, Neymar e Mbappé. Il parigino ieri è stato scavalcato ieri pure da Terrier, il più prolifico degli attaccanti bretoni, con 16 sigilli. Uno in più del campione del Mondo francese, spodestato in vetta pure dal collega di nazionale Ben Yedder, ormai primo con 17 reti.
Slancio
—Ma è il Rennes la squadra che segna di più. Nell'ultimo mese, tra campionato e coppe, complice anche un centrocampo stabilizzato con l'inserimento estivo dell'efficace Santamaria, le reti sono state ben 22, in sette gare, contro le 8 in sei del Psg. Su tutti brilla Terrier, uno che sembrava aver smarrito la via del gol, dopo un paio di stagioni blande al Lione. L'arrivo un anno fa proprio dell'ex tecnico del Lione Bruno Genesio, sulla panchina bretone, ha ridato slancio al francese di 25 anni, mai convocato finora da c.t. Deschamps, ma che è finito lo stesso nei taccuini di vari club spagnoli e italiani.
Killer
—Formato a Lilla, emerso a Strasburgo, a Terrier è stata data più libertà di movimento dal fianco sinistro dove era stato un po' inchiodato dal precedente allenatore, Julien Stephan, migrato nel frattempo a Strasburgo, terzo miglior attacco stagionale. Una maggior flessibilità che ha portato frutti: 16 reti in Ligue 1, cinque nell'ultimo mese, nessuna in Europa dove però, al di là dell'eliminazione agli ottavi di Conference League, ha dato un contributo con 2 assist. Nonostante quella faccia da bravo ragazzo, Terrier è diventato uno spietato killer d'area, e non solo, considerate le doti al tiro da fuori. Ieri, nel 6-1 al Metz, ha siglato la prima doppietta stagionale, dopo la tripletta di dicembre al Saint Etienne. In tutto, il Rennes ha raccolto 34 punti grazie ai suoi gol, e alle parate dell'italo-senegalese Gomis, per ora in infermeria.
Concorrenza
—Il resto, ieri contro il club della Lorena l'ha fatto Guirassy, con tre reti per portarsi a quota 8. Ma meglio ancora fa Laborde, arrivato a fine agosto dal Montpellier, dove la scorsa stagione aveva segnato 16 gol. Due in meno di quest'anno, incluse i tre estivi con l'ex club. Per Terrier, il Rennes ha speso 12 milioni e 15 per Laborde. In tutto, meno dell'ingaggio di Messi, costato zero euro ma che ha segnato solo due gol in Ligue 1. Neymar, complici i soliti infortuni, è fermo a cinque reti. Solo Mbappé viaggia su ritmi nobili: 15 gol (e 10 assist, quanti Messi e Bourigeaud del Rennes). Ma lo scorso anno, dopo 29 giornate, di reti ne aveva realizzate tre in più, per poi chiudere con il terzo titolo di capocannoniere di fila (27). Stavolta la concorrenza è più feroce.
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