Il presidente di Bain Capital e co-presidente della Dea ha comunicato che entro giovedì sarà presentata una offerta "sostanziale e credibile" per acquistare il club inglese. Ma senza uscire da quello bergamasco
Stephen Pagliuca, presidente di Bain Capital e da oggi ufficialmente anche co-presidente dell'Atalanta, esce allo scoperto: il Chelsea gli interessa e farà di tutto per riuscire per a diventarne proprietario assieme al suo gruppo.
l'annuncio
—Pagliuca ha comunicato che prima della scadenza di giovedì sarà presentata una offerta "sostanziale e credibile, ci aspettiamo soddisfi i requisiti e regolamenti della Premier League, del governo britannico e della Uefa, e ci impegniamo a onorare il nostro impegno per la credibilità e la buona tutela del Chelsea Football Club fin dal primo giorno". Pagliuca è a capo di un consorzio di cui fanno parte anche Larry Tanenbaum, presidente della Nba, John Burbank, fondatore dell’hedge fund di San Francisco Passport Capital, e Eduardo Saverin, co-fondatore di Facebook. Tra i sostenitori Bob Iger, ex presidente di Walt Disney. Questa è una delle quattro cordate che sono rimaste in corsa per acquistare il Chelsea. "Nel corso della mia vita e della mia carriera, il mio credo è sempre stato quello di operare in silenzio, con integrità, e lasciare che le mie azioni e i miei risultati parlassero ad alta voce - ha continuato il co-proprietario dei Boston Celtics di basket -. Tuttavia, è imperativo chiarire e rassicurare i tifosi sulla nostra offerta e sugli impegni, per sottolineare quanto seriamente prendiamo la nostra potenziale responsabilità nei confronti del Chelsea. Il nostro primo obiettivo è quello di fare investimenti strategici per continuare a competere per campionati e trofei. Supporteremo i nostri giocatori e manager per assicurarci che il Chelsea sia abitualmente vincitore e contendente al titolo, sia in Premier League, Champions League o Women’s Super League. Inoltre, continueremo a investire nel settore giovanile per sviluppare le stelle del futuro e non saremmo qui se non avessimo una visione eccitante e inclusiva per il Chelsea".
all'atalanta
—Il 19 febbraio scorso Stephen Pagliuca, assieme ad altri investitori, è entrato nell'Atalanta acquistando dalla famiglia Percassi il 55% delle azioni della Dea Srl, che deteneva l'86% dell'Atalanta. Proprio ieri si è tenuto il CdA che ha ufficializzato i nuovi incarichi all'interno del club bergamasco, con Antonio Percassi sempre alla presidenza e Pagliuca alla co-presidenza. In tarda serata, per sgombrare il campo dalle voci, Pagliuca ha diramato una nota per "riaffermare l'impegno della nostra famiglia e dei nostri partner nei confronti dell'Atalanta e la nostra partnership con la famiglia Percassi. Siamo partner di lungo periodo ed entusiasti di continuare il successo del club".
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