La tripletta di Ronaldo al Norwich riavvicina i Red Devils a Conte. Perde anche l'Arsenal

Francesco Calvi

Il Tottenham non punge, il Brighton ne approfitta e, alla fine, punisce la squadra di Conte con un gol allo scadere: nell’anticipo della 33ª giornata di Premier, gli Spurs sciupano l’occasione di allungare ulteriormente sull’Arsenal. Nelle partite di metà pomeriggio, spicca il solito Cristiano Ronaldo, tre volte a segno: un mese dopo la tripletta rifilata al Tottenham, CR7 stende pure il Southampton (3-2) e rilancia lo United nella rincorsa alla Champions. Perde l’Arsenal di Arteta, battuto 1-0 dal Southampton. I Red Devils si portano così a -3 dal Tottenham, a pari punti con i Gunners che hanno però giocato una partita in meno: la lotta per il quarto posto, attualmente occupato da Kane e compagni, diventa così più aperta che mai. Passando dalle zone alte al fondo della classifica, invece, si fa sempre più critica la situazione del Watford, che contro il Brentford incassa la decima sconfitta interna consecutiva (1-2).

TOTTENHAM-BRIGHTON 0-1

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La spinta dei sessantamila spettatori non basta a Kane e compagni per sbloccare il match contro i Seagulls che, dopo 89 minuti sul risultato di 0-0, trovano il gol del vantaggio grazie a una grande giocata di Leandro Trossard. Dopo quattro vittorie consecutive in campionato, Antonio - rientrato in panchina dopo essere risultato negativo al tampone - si piega di fronte alla nuova bestia nera… delle londinesi. Per la sesta volta in questa stagione, il Brighton esce infatti imbattuto da una gara nella capitale: il bilancio complessivo segna 3 vittorie e 3 pareggi.

Gli Spurs scendono in campo con il classico 3-4-3, affidandosi al solito tridente composto da Son, Kane e Kulusevski e rimpiazzando l’infortunato Doherty con Emerson Royal. La prima frazione è priva di emozioni, fatta eccezione per qualche guizzo di Son che non riesce comunque a spaventare Robert Sanchez. I Seagulls non si sbilanciano e concedono pochissimo in fase di non possesso, la prima vera occasione per il Tottenham arriva a un quarto d’ora dalla fine quando Reguillon, a portiere ormai battuto, non arriva per un soffio sul cross rasoterra di Hojbjerg. Allo scadere, ecco il gol dello 0-1: Trossard riceve palla al limite, salta un avversario e, a tu per tu con Lloris, incrocia sul secondo palo con un tiro di esterno. Conte lascia il campo con l’amaro in bocca, costretto a tifare Southampton a partire dalle 16: i Saints ospiteranno l’Arsenal nella sfida di questo pomeriggio, che potrebbe rilanciare i Gunners nella rincorsa al quarto posto.

MANCHESTER UTD-NORWICH 3-2

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Sembrava chiusa da Cristiano, l’hanno riaperta Pukki e Dowell. Lo United ha tremato, ma alla fine ci ha pensato di nuovo il 37enne portoghese. L’ex attaccante della Juventus torna protagonista davanti ai suoi tifosi: nella sfida contro il Norwich, Ronaldo realizza due gol in mezzora. Prima appoggia in rete su assist di Elanga, poi vola in cielo per deviare di testa un calcio d’angolo battuto da Telles. I Red Devils pregustano il quinto posto, gli ospiti – ultimi in classifica con appena 21 punti – quasi glielo tolgono: alla fine del primo tempo, Pukki serve a Dowell il pallone del 2-1. All’inizio della ripresa, il numero 10 ricambia il favore e i gialloverdi si portano sul punteggio di 2-2. Nel disperato tentativo di tornare in vantaggio, Rangnick manda in campo Rashford e Mata al posto di Telles e Pogba: l’occasione giusta arriva però con un calcio di punizione, spedito in rete – tanto per cambiare – dal solito CR7. Che raggiunge, per il sedicesimo anno consecutivo, quota 20 reti con il suo club…

SOUTHAMPTON-ARSENAL 1-0

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Cade il Tottenham, cade pure l’Arsenal ospite dei Saints. I Gunners dominano il match e danno l’assalto alla porta di Forster, ma i padroni di casa difendono bene e passano in vantaggio alla fine del primo tempo. Nel corso della prima frazione, la squadra di Arteta spinge con Cedric, Saka e Martinelli, ma il portiere del Southampton si fa trovare pronto e chiude la porta a più volte. L’1-0 arriva al 44’, sugli sviluppi di un calcio piazzato, con un piattone di Bednarek che beffa Ramsdale. Forster rimane sull’attenti, Saka sfiora il palo, Odegaard lo colpisce a 5’ dal triplice fischio: nulla da fare anche nella ripresa, così l’Arsenal lascia per strada tre punti fondamentali.

WATFORD-BRENTFORD 1-2

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Il Brentford la spunta in pieno recupero. E, ancora una volta, c’è lo zampino di Christian Eriksen. In vantaggio già dopo 15’ con un tiro di Norgaard, le Api si fanno recuperare da Jansson in avvio di ripresa. Il definitivo 1-2 arriva al quinto minuto di recupero, con un’incornata di Jansson su assist del trequartista ex Inter, incaricato di battere un calcio piazzato. Il Watford, penultimo, centra così il record di dieci sconfitte interne consecutive, condiviso con appena altre due formazioni nella storia della Premier.

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