Raggiunti i 30 mila iscritti: in settimana una puntata gratuita per tutti. Nba, calciomercato, calcio estero ed economia sportiva: ci si potrà abbonare per 30 giorni a costo zero
La tecnologia, quella buona, fa così: prende una cosa che serve alla gente e la fa funzionare meglio mettendola al passo coi tempi. E le newsletter, nello specifico, funzionano da millenni: altro non erano, per esempio, le corrispondenze tra ufficiali dell’Impero Romano dislocati nelle varie province, bollettini su un argomento specifico che raccontavano quello che non si sapeva e che tutti volevano leggere. Agli albori dell’era moderna se le scambiavano i banchieri d’affari delle varie nazioni d’Europa e non si limitavano alle informazioni commerciali: raccontavano la politica, la finanza, i costumi di paesi, città e regnanti. Notizie preziose, provenienti da fonti attendibili, troppo ghiotte per non essere messe a disposizione di chi volesse usufruirne: così cominciarono a stamparle.
Oggi le newsletter viaggiano su strade digitali, il concetto però rimane lo stesso: canali di approfondimento privilegiati per chi ha voglia di entrare nelle pieghe di un argomento specifico e comodi perché sono loro a venire da te senza che tu debba andare a cercarli. Sul pc, sullo smartphone, da leggere sulla tua mail quando arrivano oppure quando vuoi. La Gazzetta non è da meno: da 126 anni informa in maniera puntuale e rigorosa i lettori sul mondo dello sport, e adesso lo fa anche attraverso un nutrito parco di newsletter. Il palinsesto completo potete trovarlo sul sito di gazzetta.it: molte sono gratuite, come quella del buongiorno con i grandi temi di giornata o quelle sul mondo dei Fan Token o sui consigli per il fantacalcio. Ce ne sono quattro, invece, che fanno parte del mondo G+ e che offrono ai nostri lettori alcuni osservatori privilegiati ed esclusivi su universi sportivi bellissimi. Il dettaglio sui contenuti e i tempi di uscita di ogni newsletter li trovate in alto nella pagina. Questo quartetto, comunque, ha superato la quota dei 30.000 iscritti, entrando nei must-read degli appassionati di Nba, calciomercato, calcio estero ed economia sportiva: un bel traguardo, da superare certamente in futuro ma intanto da festeggiare con un bel regalo. Quale? In settimana pubblicheremo, il giorno dopo la data di uscita per gli abbonati, il testo della newsletter: una puntata gratuita, per tutti. E nel caso voleste provare il servizio, c’è anche la possibilità di abbonarsi gratis per un mese: basta andare nell’apposita pagina che trovate su gazzetta.it e iscrivervi.
Domani, per esempio, si comincia con il grande basket Nba e si va a Philadelphia: i 76ers hanno faticato nel primo turno di playoff contro i Toronto Raptors e ora in semifinale di Conference contro i Miami Heat sono sotto 1-0 e devono fare a meno della stella di Joel Embiid. Ci si aspetterebbe che li trascinasse James Harden, solo che da un po’ di tempo il Barba sembra non essere più lui. Come mai? Che è successo a una delle più incredibili macchine da punti degli ultimi decenni? Ve lo raccontiamo noi. Stessa profondità di analisi, e tempismo rispetto ai temi di attualità, anche nella newsletter del calciomercato: si preannuncia un'estate ricca di operazioni, di intrecci. L'ingresso di nuove proprietà nella Serie A di sicuro darà nuova linfa alle trattative: vi anticiperemo i colpi e i retroscena, vi spiegheremo perché certi affari vanno (o non vanno) in porto. Vi raccontiamo anche il calcio estero oltre l'attualità, per conoscere nuovi protagonisti, per entrare nei segreti dei campioni e conoscere le storie incredibili di chi magari non è sotto i riflettori. E per chi vuole comprendere meglio i meccanismi che ormai legano indissolubilmente l'economia e l'agonismo di alto livello, in ogni disciplina, niente di meglio della newsletter Sport & Business. Una chiave di lettura tecnica ma non per "iniziati", anzi in grado di spiegare connessioni ormai fondamentali nella gestione del mondo dove prestazioni e bilanci devono andare in sintonia.
© RIPRODUZIONE RISERVATA