Il tecnico del Liverpool aveva attaccato l'allenatore del Tottenham dopo l'1-1 di Anfield: "Non mi piace quel modo di giocare". Ieri le scuse
"Non ripeterei quella frase". Due giorni dopo il pareggio col Tottenham che rischia di costare la Premier al Liverpool, Jurgen Klopp è tornato sull'attacco ad Antonio Conte, tecnico degli Spurs: "Come allenatore, è ovvio, sono fortemente influenzato dalla partita, dal momento. Subito dopo il match ho detto che col loro modo di giocare sono solamente quinti in classifica - ha detto l'allenatore del Liverpool -. Mi sembrava una cosa giusta al momento, ma invece è stato un errore. Ero quello che provavo in quel frangente. Non potrei rispettare di più Antonio, per quello che fa e per come organizza le sue squadre".
Guardiola
—Klopp ha invece voluto risponde a Guardiola, tecnico del Manchester City che lo precede in classifica. Lo spagnolo aveva sottolineato come tutta l'Inghilterra facesse il tifo per i Reds nonostante abbiano vinto solo una Premier League in 30 anni. "Aveva ragione, come io avevo ragione sul Tottenham e sul quinto posto, lui aveva ragione quando ha detto che abbiamo vinto solo una Premier, ma non saprei dire se tutto il Paese fa il tifo per noi. Non è la sensazione che provo quando giochiamo fuori casa, ma forse ne sa più di me". A tre partite dalla fine i Citizens hanno 3 punti di vantaggio sul Liverpool, dietro anche nella differenza reti.
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