Markus Anfang a novembre è stato costretto a dare le dimissioni dal Werder Brema dopo essere finito sotto inchiesta per aver presentato un certificato di vaccinazione falso. Ora però torna in panchina grazie alla Dynamo Dresda

Nella stagione appena terminata, il Covid-19 ha giocato un ruolo abbastanza importante in alcuni momenti in tutta Europa. Alcuni match sono stati posticipati nei maggiori campionati, dei calciatori anche di altissimo livello (come Alphonso Davies) si sono fermati a lungo per le conseguenze della malattia e c'è stata persino...una panchina che è saltata. Markus Anfang, che a giugno 2021 era diventato allenatore del Werder Brema, è stato costretto a dare le dimissioni a novembre dopo essere finito sotto inchiesta per aver presentato un certificato di vaccinazione falso. Per lui da parte del tribunale della federazione tedesca è arrivato uno stop di un anno e anche una multa da 20mila euro. Ma Anfang è tornato in pista prima del previsto.

Come spiega la Bild, al tecnico è stata concessa la sospensione della pena con la condizionale e dal 10 giugno è libero di tornare ad allenare. E la squadra l'ha già trovata, considerando che la Dynamo Dresda, storico club del calcio tedesco dell'est attualmente in seconda divisione, gli ha affidato la sua panchina fino al 2024. Una scelta che in Germania fa storcere un po' il naso a molti ma che, come ha spiegato il direttore sportivo Ralf Becker, è stata figlia di un ragionamento articolato. "Ci abbiamo pensato parecchio, anche riguardo aspetti non solo sportivi. Per noi è stato fondamentale che Markus abbia onestamente ammesso i suoi errori e che ne sia pentito. Tutti sbagliano, Markus si è preso la responsabilità e ha ricevuto la giusta pena".

Quindi, meglio cancellare il passato e pensare al futuro. “Siamo convinti che sia la persona giusta. La sua esperienza professionale è fuori questione e quando abbiamo lavorato assieme a Kiel ha già dimostrato di poter guidare una squadra in Zweite Bundesliga e farcela rimanere". E Anfang non può che essere felice di aver avuto un'altra possibilità. "Ringrazio la Dynamo per questa opportunità, è una sfida molto interessante. Non vedo l'ora di lavorare con la squadra e con una società gloriosa che ha tifosi fantastici". Di certo, il tecnico deve ringraziare anche la federazione, che gli ha concesso di tornare a lavorare prima della fine della squalifica...

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