Il brasiliano non ama più questo calcio. Semplicemente ne apprezza solo alcuni momenti. Quelli più spettacolari. E non poteva essere diversamente
Ronaldinho non ama più il calcio. Semplicemente ne apprezza solo alcuni momenti. Quelli più spettacolari. E non poteva essere diversamente. Del resto, quando gli standard sono alti, altissimi, forse anche un po’ troppo… è difficile poi riabituarsi a qualcosa di un livello diverso. Anche nel calcio funziona così: Ronaldinho è stato un giocatore abituato a giocare per i migliori club al mondo. A vincere tutto con i club, con la sua nazionale e a giocare un calcio letteralmente spettacolare. Evidentemente, fa fatica ad accettare un calcio molto diverso, molto più asfittico e fisico, per quanto tecnico. È quello che succede a Ronaldinho che parlando qualche tempo fa a France Football ha spiegato di non riuscire più a seguire il calcio di oggi: semplicemente si limita a guardare i momenti salienti delle partita.
Si tratta di uno dei giocatori più forti della sua epoca, forse tra i più forti di sempre. Un giocatore che faceva del gioco individuale il fulcro della propria forza pur essendo un giocatore al servizio della squadra. Libertà, insomma. Ronaldinho spiega a France Football: “Sento che il gioco non è né più veloce, né più impegnativo. Ormai è più questione di tattica, i giocatori in campo hanno meno libertà di esprimersi. Ed io non sono il tipo di persona che guarda le partite per tutti e 90 i minuti. Mi basta osservare i momenti salienti".
La nazionale invece suscita ancora emozioni e interesse. Ronaldinho spiega di seguirla appassionatamente. Esattamente come Neymar. “Ha senza dubbio raccolto la mia eredità. Quello che più di tutti mi ricorda. E per certi versi sembra anche Ronaldo. Amo questo ragazzo, è un grande giocatore. Ha tutto per ottenere il Pallone d'Oro. Per riuscirci deve vincere la Champions. In questo senso il Paris Saint Germain si è molto ben attrezzato. È il nostro giocatore più importante, l'idolo di tutti i brasiliani. Continua a giocare con coraggio, cerca sempre il dribbling. È sempre un piacere vederlo in campo".
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