Il catalano è nella situazione di doversi giocare il posto con i compagni, un qualcosa che al difensore campione di tutto non toccava fare da almeno tre lustri. Ma Piquè è intenzionato a dimostrare di non essere ancora finito...

Continua a tenere banco al Barcellona il caso che riguarda Gerard Piquè. Il difensore centrale campione...di tutto, sia con i blaugrana che con la Spagna, vive un momento molto complicato, sia per quanto riguarda il campo che per la sua vita privata. Anzi, quest'ultima sta influenzando il suo futuro, visto che la separazione con Shakira e i gossip che lo riguardano hanno preoccupato non poco il club catalano. Dal Camp Nou erano addirittura filtrate voci di un Piquè al passo d'addio, con Xavi che avrebbe detto al calciatore che i suoi servigi non erano più richiesti. Poi le cose sono cambiate, con un colloquio con tecnico e dirigenza in cui il difensore ha accettato la nuova situazione.

Quale? Quella di doversi giocare il posto con i compagni, un qualcosa che al difensore campione di tutto non toccava fare da almeno tre lustri. Dopo l'addio di Puyol, infatti, sono stati tantissimi i centrali che hanno ruotato nella difesa blaugrana, ma uno dei due posti è sempre stato occupato da Piquè. Ora però le cose non vanno così. Come spiega AS, questa potrebbe essere l'ultima sfida per il catalano, che ha visto arrivare parecchia concorrenza in questa sessione di mercato. Prima Christensen, poi Koundè, senza contare che il giovane Araujo ormai è esploso definitivamente e può dire certamente la sua nel giocarsi un posto da titolare. E Piquè, con questa abbondanza, che fine fa?

Cerca di dimostrare che, nonostante gli anni, i tanti infortuni e i problemi fuori dal campo, non è che il Barça possa permettersi di...gettarlo a mare con tanta facilità. "Portate qui il miglior difensore del mondo, verrà per fare la riserva", avrebbe detto con una certa prosopopea a Laporta e Xavi al momento di stabilire le condizioni per la sua permanenza. Ora, il danese e il francese non sono i migliori al mondo, ma entrambi nelle ultime stagioni hanno fatto benissimo. E anche l'uruguaiano, che pure ha giocato spesso in coppia con Piquè, può rientrare nel novero degli ottimi difensori. Dunque, nelle gerarchie di Xavi, che ha detto già che non guarderà in faccia nessuno, il catalano rischia di partire come quarto. E chissà che, nonostante gli accordi, questa situazione non si trasformi in una bomba a orologeria per i blaugrana...

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