La società ha paura e chiude lo stadio. Squadra penultima in classifica con 8 punti dopo 13 partite giocate.
Periodo nefasto per l'Aldosivi che inanela una sconfitta dopo l'altra rischiando seriamente la retrocessione. Dopo la debacle esterna contro il Godoy Cruz alcuni tifosi hanno pensato di incendiare le auto di 5 tesserati del club nella proprietà di Punta Mogotes che la squadra ha a Mar del Plata.
Prima le minacce, poi le fiamme
Gli ultras hanno minacciato gli addetti alla sicurezza prima di riuscire ad incendiare i mezzi di locomozione. L'allerta è stata data - prontamente - dagli abitanti ed i vigili del fuoco sono stati celero affinchè il danno non degenerasse.
Quando è accaduto il fatto la squadra era ancora a Mendoza e - viste le possibilità ridotte all'osso per non retrocedere - ha deciso di chiudere lo Stadio per le prossime partite. Il club annuncia questa decisione tramite un comunicato: "Aldosivi esprime il suo totale ripudio per gli atti vandalici avvenuti questa sera presso l'impianto sportivo. La violenza non è mai la strada giusta. Continueremo a lavorare e promuovere i valori del rispetto, dell'impegno e dell'amore per questi colori".
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