Le parole del calciatore tedesco del Chelsea.
Lunga intervista concessa da Kai Havertz a Sky Sports DE. L'attaccante del Chelsea, match winner della finale di Champions League contro il Manchester City nel 2020-2021, ha affrontato vari temi, partendo dall'inizio di stagione non esaltante dei Blues fino ad arrivare a questi personali e anche legate al mister.
PREMIER LEAGUE - "Abbiamo ottenuto solo 4 punti in 3 partite ma sappiamo tutti che la Premier League non è il campionato più facile. Molti grandi club sono in difficoltà in questo momento. Ora è il momento di cambiare marcia. Cosa è successo? Abbiamo una rosa corta e molti giocatori sono arrivati tardi; ora si tratta di mettere insieme tutto in qualche modo. Abbiamo dimostrato contro gli Spurs che il potenziale c'è. La sconfitta col Leeds è stata pesante".
PERSONALE - Havertz si è poi concentrato sulle sue caratteristiche tecniche sottolineando come l'essere duttile possa essere un pregio ma anche un qualcosa di difficile con cui convivere: "È una benedizione e una maledizione allo stesso tempo. Ma è qualcosa di positivo per me e anche per la mia squadra. Mi sembra di aver già giocato in ogni ruolo, è divertente".
ALLENATORE - Non poteva mancare anche un passaggio sulla recente lite tra il suo allenatore Tuchel e Antonio Conte in occasione della gara contro il Tottenham: "Sinceramente è stato grandioso. Quando vedi che l'allenatore sta facendo di tutto fuori dal campo per cercare di aiutarti a vincere la partita, beh, questo ti fa raddoppiare e triplicare le energie e le forze mentali e fisiche".
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