Barcellona, Depay diventa un caso: sembra voglia risparmiarsi per il Mondiale

In Catalogna riportano la sensazione che l'attaccante olandese stia rallentando la sua ripresa per non rischiare e arrivare nelle migliori condizioni possibili per il Mondiale.

Barcellona, come se non bastasse la seconda retrocessione consecutiva in Europa League, si apre il caso Depay. Il recupero dell'attaccante olandese sta sollevando più di una polemica all'interno del club. A tal punto che, come riportato da AS, in Catalogna inizia a serpeggiare il dubbio che il calciatore si stia risparmiando in vista del mondiale con l'Olanda.

INFORTUNIO

Il calciatore si è infortunato lo scorso settembre. Memphis si è infortunato a fine settembre, tornando dalla nazionale con un infortunio al tendine del ginocchio alla gamba sinistra. E secondo la prognosi, i tempi fissati dallo staff sanitario per il recupero dell'attaccante olandese erano assestabili in quattro-cinque settimane. Abbondantemente trascorse, ma senza che vi sia traccia di una data  per il suo ritorno. Quanto basta, in un periodo così denso di polemiche al di là dei Pirenei, da spingere il partito dei sospettosi, fra l'altro abbastanza popolare, per raggiungere il Mondiale nelle migliori condizioni possibili.

RICADUTA

Dal punto di vista del calciatore, c'è il timore che rischiare una ricaduta a questo punto della stagione significherebbe non avere alcuna possibilità di giocare il mondiale. Questa cautela si è tradotta in zero allenamenti con il gruppo il che rende impossibile che scenda in campo sia con l'Almería sia a Pamplona. In pratica, il calciatore si sta allenando a parte in attesa della convocazione della nazionale olandese. Un atteggiamento che non è affatto piaciuto al club. Anche perché altri calciatori, come Christensen, si sono presi il rischio di accelerare i tempi per venire incontro alle necessità della squadra.

RECIDIVO

Fra l'altro, non è neanche la prima volta che Depay si trova al centro delle polemiche. Già nella scorsa estate l'olandese era andato molto vicino allo strappo con il club, rifiutando diverse proposte di trasferimento e costringendo il club a dover sacrificare un attaccante come Aubameyang, che aveva l'assoluta e incondizionata fiducia  da parte dell'allenatore. E quanto accaduto in queste settimane non aiuterà evidentemente a migliorare i rapporti.