Il SAFE, il sindacato degli arbitri d'elite, ha annunciato la morte di Johan Hamel, fischietto di Ligue 1, ad appena 42 anni a causa di un ictus occorsogli al termine di un allenamento.

Lutto improvviso nel calcio francese. Il SAFE, il sindacato degli arbitri d'elite, ha infatti annunciato la morte di Johan Hamel, fischietto di Ligue 1, ad appena 42 anni a causa di un ictus occorsogli al termine di un allenamento. Hamel dirigeva nel massimo campionato transalpino dal 2016 e l'ultima partita a cui ha preso parte è stata quella del 6 novembre tra Lille e Rennes, ma era stato impiegato anche nell'ultima giornata di campionato, come assistente video del match tra Paris Saint-Germain e Auxerre. In carriera Hamel ha diretto 135 partite di Ligue 1 e 85 di Ligue 2 come arbitro principale, oltre ad aver ricoperto anche il ruolo di quarto uomo e di arbitro deputato al controllo del VAR.

I messaggi di cordoglio

—  

Uno shock per l'intero movimento, a partire dalla stessa associazione dei fischietti, che ha condiviso su Twitter il suo dolore. "L'arbitraggio è in lutto. Abbiamo appreso del decesso del nostro collega e amico Johan Hamel, arbitro di Ligue 1, all'età di 42 anni. Il SAFE e tutti i suoi membri fanno alla sua famiglia e ai suoi amici le più profonde condoglianze. Johan, ci mancherai". Ovviamente, anche i club delle massime divisioni del calcio transalpino hanno voluto ricordare Hamel con dei post social e parecchi presidenti hanno contattato il SAFE per fare le condoglianze a tutti i fischietti francesi. Tra i messaggi più toccanti quello di un calciatore, Florian Thauvin, che ormai non gioca più in Francia (è volato in Messico) ma ha voluto ricordare lo sfortunato fischietto: "Un ottimo arbitro e una persona stupenda, sia dentro il terreno di gioco che fuori. Riposa in pace, Johan".

Il tributo ad Hamel

—  

Visto lo stop dei campionati a causa della Coppa del Mondo, sarà complicato effettuare il degno tributo ad Hamel in tempi brevi, ma come spiega L'Equipe la LPF ha già contattato i suoi membri per pensare a qualcosa. Per ora non si è deciso nulla, ma prima della fine della stagione saranno intraprese parecchie azioni per ricordare la memoria di Hamel. Il giusto modo di salutare chi dal 2011 per oltre dieci anni è stato protagonista in campo tanto quanto i calciatori che si è ritrovato a dirigere...

Adblock test (Why?)