Il Real alle prese con i rinnovi.
Ufficio rinnovi del Real molto affollato. Il 2023 porterà con sé sette parametri zero: Benzema, Modric, Kroos, Asensio, Ceballos, Nacho e Mariano. Sette giocatori, altrettanti scenari diversi, ma tutti già con una soluzione. Il club, come riportato da AS, non si farà trovare impreparato.
Benzema ha vissuto un 2022 molto strano. Fantastico sino a novembre, da dimenticare negli ultimi due mesi. Restano però 44 gol e 15 assist che hanno trascinato il Real in campionato e Champions League. Il calo recente (6 gol in 12 partite), non garantisce una proroga contrattuale automatica. Tuttavia a Madrid vogliono ancora Karim almeno per un altro anno. Discorso diverso per Modric, 38 anni a settembre Il suo rendimento è ben lungi dalla carta d'identità. I suoi eredi sono stati individuati in Bellingham ed Enzo Fernández ma questo non significa che Luka non possa guidarli prima di farsi da parte. Per farlo, dovrebbe rinnovare e, per il momento, nulla indica il contrario.
Ed ecco gli incerti. In primis Toni Kroos. La sua permanenza dipende dalla suo rendimento. Per ora è il quarto giocatore più utilizzato in rosa (1.393 minuti). Nacho è il "dodicesimo" per eccellenza nel pacchetto arretrato. L'arrivo di Rüdiger lo ha reso meno necessario ma l'uomo di Alcalá spera di prolungare la propria permanenza almeno fino al 2024. Ci sono già contatti tra le parti in cerca di una stretta di mano che potrebbe arrivare. Anche Asensio ha sfogliato a lungo la margherita. Lo spagnolo sembrava avere un piede e tre quarti lontano da Madrid in estate poi è cresciuto al punto da guadagnarsi un posto nella lista di Luis Enrique per i Mondiali. Riabilitatosi agli occhi di Ancelotti, vuole continuare. Se ne parlerà.
Dani Ceballos è un caso alla Asensio ma a differenza del compagno non riesce a trovare spazio. Anche perché è dietro anche a Tchouameni e Camavinga oltre che ovviamente a Modric. Difficile possa avanzare pretese, specialmente se alla Casa Blanca arriveranno richieste. "Sfratto" dietro l'angolo anche per l'ultimo inquilino in scadenza. L'addio di Mariano Diaz è una questione di tempo. Non rientra nei piani. E uscendo a parametro zero avrà maggiori possibilità di trovare un ingaggio.
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