Anni fa il portoghese aveva spiegato che il classe 1991 andava protetto e che con l'andare avanti degli anni gli interventi non proprio delicati dei difensori della Premier League avrebbero potuto creargli problemi fisici...come è poi accaduto.

Tra i calciatori che nel corso della loro carriera hanno dato meno di quanto avrebbero potuto a causa degli infortuni, c'è certamente Eden Hazard. Il belga, soprattutto da quando è arrivato a Madrid, è stato costantemente in infermeria per una serie di problemi diversi, a volte muscolari e altre articolari, che praticamente gli hanno fatto saltare stagioni intere. Basterebbe pensare che nel 2020 è stato necessario impiantargli una placca al perone, che è stata rimossa nel 2022. E nel frattempo, dal 2019 quando il Real Madrid lo ha comprato, le sue presenze sono state davvero pochissime: 73, condite da appena 7 gol e 11 assist. Non esattamente i numeri che ci si aspettava quando il belga era stato incoronato come erede di Cristiano Ronaldo.

MOURINHO

—  

Ora, come ha spiegato AS, Hazard al Real fa tappezzeria, con Ancelotti che non lo utilizza se non per sporadiche apparizioni. I numeri stagionali parlano di appena 296 minuti in sette partite. E chissà come potevano andare gli ultimi anni senza tutti questi problemi. Un "what if" che coinvolge anche qualcuno che invece ora ha portato il suo carisma in Serie A: Josè Mourinho. Il Sun, di fronte alla lunga lista degli infortuni dell'ex Chelsea, non ultimo quello alla caviglia appena subito, ha riportato quella che sembra una vera e propria profezia dello Special One su Hazard, che nel 2015 era un suo calciatore a Stamford Bridge. Il portoghese aveva spiegato che il classe 1991 andava protetto e che con l'andare avanti degli anni gli interventi non proprio delicati dei difensori della Premier League avrebbero potuto creargli problemi fisici...

CALCI

—  

"Le persone che amano il calcio in questo paese devono anche essere innamorate di Eden Hazard. E se continua questa situazione per cui, partita dopo partita, viene punito dagli avversari e non protetto dagli arbitri, forse un giorno non avremo più Eden Hazard. Parliamo di uno, due, tre, quattro, cinque, dieci interventi aggressivi su di lui a partita. Lo prendono a calci di continuo e lui resiste, perchè gioca in maniera molto onesta. Ma questo è un altro problema". Quasi otto anni anni dopo, la cartella clinica del belga sottolinea che il modo di vedere le cose dello Special One non era poi sbagliato. E il fatto che adesso ne paghi le conseguenze il Real non cambia troppo le cose...

Adblock test (Why?)