Tra gli affari di calciomercato che si sono concretizzati nelle ultime ore di trattative c'è anche quello che ha portato al Manchester United Marcel Sabitzer. E l'agente del calciatore ha avvisato Ten Hag sul carattere...particolare del suo...
Tra gli affari di calciomercato che si sono concretizzati nelle ultime ore di trattative c'è anche quello che ha portato al Manchester United Marcel Sabitzer. Il centrocampista austriaco è stato ceduto ai Red Devils in prestito fino al termine della stagione, vista la necessità di Ten Hag di trovare un sostituto per Christian Eriksen. Il danese si è fatto male nel match di FA Cup contro il Reading e dovrà restare fuori fino a fine aprile, forse anche all'inizio di maggio. In pratica per l'ex Inter la stagione è terminata e quindi il tecnico olandese ha trovato qualcuno che possa prendere il suo posto. Ma, paradossalmente, Ten Hag potrebbe essersi creato da solo un gran bel problema.
Se non gioca...
—A spiegarlo senza troppi giri di parole è Roger Wittmann, il procuratore di Sabitzer. Parlando a Goal, l'agente ha descritto il suo assistito ed è stato molto onesto al riguardo. Non si è infatti limitato a sottolinearne le qualità positive, ma ha anche messo sul tavolo il fatto che il carattere dell'austriaco è perlomeno particolare... "Quando non gioca, è la persona più sgradevole al mondo da avere vicino. E odia quando perde, questa è la questione. Se si parla di carattere, il ragazzo è un killer. È il perfetto esempio di un giocatore che vuole vincere sempre". Atteggiamento positivo ma...fino a un certo punto, perchè avere attorno qualcuno che è intrattabile quando non è nell'undici titolare non è mai il massimo della vita.
E Sabitzer conferma
—Sabitzer, comunque, non si è nascosto dietro a un dito. E Sportbible spiega che quando gli sono state riferite le parole del suo agente, l'austriaco ha praticamente confermato quanto detto. "A volte nella vita si devono prendere rapidamente decisioni importanti. E dal momento in cui ho saputo che avevo la possibilità di venire allo United sapevo che era la scelta giusta per me. Sono un calciatore competitivo, voglio vincere e aiutare il club a ottenere i suoi obiettivi stagionali. Penso di essere al massimo del mio livello e di poter contribuire con molta esperienza e con la mia energia. Non vedo l'ora di cominciare e di mostrare le mie qualità ai tifosi, ai miei compagni di squadra e al mio allenatore". Che è già stato avvisato: meglio farlo giocare il più possibile...
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