Dopo la vittoria in Qatar, Messi ha spiegato di non sentirsi ancora pronto a lasciare la nazionale. Una decisione che ha fatto molto felici i tifosi argentini, ma che ha lasciato abbastanza perplesso Bernd Schuster....

Dopo la vittoria in Qatar, Messi ha spiegato di non sentirsi ancora pronto a lasciare la nazionale. Il trionfo mondiale, piuttosto che accontentarlo, ha fatto pensare al numero 10 di voler continuare a indossare l'albiceleste, almeno per qualche tempo. Una decisione che ha fatto molto felici i tifosi argentini, ma che ha lasciato abbastanza perplesso Bernd Schuster. Il tedesco, che può vantarsi di aver giocato con il Real Madrid, il Barcellona e l'Atletico Madrid, ha parlato ai microfoni di Super Depor Radio e ha spiegato che a suo modo di vedere, una volta ottenuto il massimo riconoscimento, la Pulce avrebbe dovuto dire basta e chiudere la sua carriera con l'Argentina in cima al mondo.

Messi e la nazionale

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"Non conosco abbastanza bene Messi per sapere come la pensa, ma ho conosciuto grandi calciatori che hanno detto 'sono arrivato al top e lascio il calcio, mi tengo questa finale, questo ultimo trofeo, questo risultato e mi ritiro, almeno dalla nazionale'. Penso che Messi sia in grado di giocare ancora per qualche anno, ha il calcio in testa e al Paris Saint-Germain è in una situazione molto comoda. Ma penso che debba ritirarsi dalla nazionale argentina". Certo, va anche detto che Schuster con la nazionale tedesca non ha mai avuto un buon rapporto: a causa di una rottura con il CT, ha smesso di vestire la maglia della Mannschaft quando aveva appena 24 anni. Dunque, forse non è la persona più appropriata per comprendere l'importanza della nazionale per Messi.

L'Atletico, De Paul e Scaloni

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Da grande ex dell'Atletico Madrid, il tedesco ha anche avuto parole di stima per un altro dei protagonisti mondiali, Rodrigo De Paul: “Non sapevo che quel ragazzo fosse capace di correre così tanto, non sapevo quanta benzina avesse in corpo, lo avevo visto soltanto in alcune occasioni con l'Atletico Madrid. Ma è stato tremendo quello di cui è stato capace fisicamente. Mi ha fatto pensare a Fernando Gago, uno che è stato al Real Madrid e che non ho mai capito come fosse in grado di correre così tanto". E infine, un...consiglio ai Colchoneros in caso di addio di Simeone. "La filosofia dell'Atletico Madrid è perfetta per Scaloni, perchè i tifosi, i club e il suo modo di giocare mi sembrano molto simili a quelli dell'Argentina durante i Mondiali". Altra dimostrazione che nella testa di Schuster le nazionali...sono qualcosa di opzionale!

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