I giovani transalpini volevano fermarsi per solidarietà con i compagni che volevano digiunare per il Ramadan andando contro le indicazioni federali. Alla fine, è dovuto intervenire l’asso del Psg

Avrebbe potuto essere uno sciopero dall’impatto ben più rilevante di quello del Mondiale 2010, quando in segno di protesta contro l’esclusione di Anelka, tutta la nazionale francese di Domenech decise di non scendere dal pullman e di non allenarsi. Lo scorso marzo, racconta oggi France Football, a minacciare di saltare gli allenamenti e magari non giocare sono stati i giocatori dell’Under21 transalpina. E non per solidarietà verso un compagno escluso, ma verso quei giocatori che volevano digiunare per il ramadan, andando contro le indicazioni federali. Alla fine, è dovuto intervenire Mbappé per evitare uno scandalo.

Laicità

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L’idea di scioperare è maturata nel gruppo Whatsapp dei giocatori del c.t. Sylvain Ripoll, perché un gruppo di Under 21 non condivideva il protocollo ispirato a quello della nazionale maggiore, ma senza alcun obbligo per le altre selezioni. Nella squadra di Deschamps i giocatori di fede musulmana avevano deciso di rinviare di qualche giorno il ramadan, saltando il digiuno durante il ritiro a Clairefontaine. Una possibilità, tra l’altro, avvallata dall’interpretazione in materia da parte degli imam. In ogni caso, oltre alla possibilità di scioperare è emersa anche l’azione simbolica da parte di alcuni giocatori non musulmani di saltare il pranzo in segno di solidarietà. La diatriba ha fatto scattare l’allerta negli uffici federali, ed è stato chiesto a Mbappé di intervenire. Così la stella del Psg ha incontrato i suoi connazionali per invitarli a evitare azioni collettive. Grazie a Mbappé alla fine alcuni giocatori hanno deciso di rinunciare al ramadan, altri di rinviarlo di qualche giorno. La Federazione invece ha ribadito il principio di laicità da rispettare in tutte le rappresentative, dalla maggiore in giù. Per questo, scrive France Football, alcuni Under 21, come Yasser Larouci del Troyes e Amine Gouiri del Rennes, valuterebbero l’idea di giocare in futuro per l’Algeria.

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