La stagione ha mostrato la difficoltà di trovare l'erede di Lewandowski. L’attaccante dell’Eintracht è il più fattibile. Kane fuori budget, il napoletano difficile da raggiungere
Desideri, non sempre realizzabili. Il Bayern Monaco deve trovare un nuovo numero 9. Ceduto Lewandowski al Barcellona un anno fa, i bavaresi nella stagione appena conclusa (torneranno in campo ad agosto, nel 2023-24) hanno particolarmente patito l’assenza di un vero attaccante centrale. Il miglior marcatore della stagione è Gnabry (17 reti complessive), lontano dalle prestazioni di Lewandowski nei suoi 8 anni in Baviera (il polacco nella sua stagione peggiore era arrivato a quota 25, per il resto non è mai sceso sotto i 40). Per questo Uli Hoeness, presidente onorario del Bayern, intervistato dalla Süddeutsche Zeitung, ha ammesso che “cerchiamo un nuovo centravanti. Avere un buon numero 9 nel calcio è un’assicurazione sulla vita”. E ha parlato anche di Harry Kane e di Victor Osimhen. Senza dare però grandi speranze ai tifosi tedeschi.
La situazione
—Nel mercato che sta per aprire il Bayern è pronto a investire tanto per stravolgere la rosa che, nell’ultima stagione, è apparsa un po’ logora. Difesa, centrocampo e attacco, i bavaresi metteranno mano ovunque. Fondi a disposizione ce ne sono parecchi, ma aumenteranno in base alle cessioni che ci saranno (fra gli altri sembrano in uscita Kimmich e Gnabry). Eppure il Bayern, che sembra disposto anche a un acquisto di circa 100 milioni (il maggior indiziato è Declan Rice del West Ham), starà attento a non strapagare i giocatori. Nemmeno quelli che piacciono, come Osimhen, campione d’Italia con il Napoli, che la Bundesliga la conosce avendoci giocato col Wolfsburg: “Victor mi piace - ammette Hoeness -, ma dal mio punto di vista al momento costa troppo”. Discorso simile vale per Harry Kane: “No, non verrà”. Il giocatore più avvicinabile è quindi Kolo Muani dell’Eintracht (”Si tratta di un buon giocatore”, ha ammesso Hoeness), che essendo arrivato a Francoforte a parametro zero, rappresenterebbe una plusvalenza piena per il club tedesco. Per questo, benché il suo prezzo sia alto (valutazione iniziale di oltre 100 milioni), è più facile riuscire a convincere l’Eintracht ad abbassare le richieste. Hoeness ammette di preferire altri giocatori (su tutti Haaland, che però è realmente inarrivabile), ma non sempre i desideri sono realizzabili. Kane, nel rapporto età/prezzo, sembra essere fuori budget. Osimhen è al limite per le richieste del Napoli. Un tentativo probabilmente si farà, ma tenendo pronte le alternative.
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