L'ungherese aveva celebrato con i tifosi la finale, vinta, della Coppa di Germania
Multa arrivata. E non sarà l’unica. Dominik Szoboszlai dovrà pagare 30mila euro per aver tenuto in mano un fumogeno al termine della finale di Coppa di Germania che il suo Lipsia aveva vinto contro l’Eintracht lo scorso 3 giugno. L’ungherese era andato a festeggiare sotto la curva dell’Olympiastadion di Berlino che conteneva i tifosi del club controllato dalla Red Bull, e aveva poi tenuto in mano il fumogeno, vietato negli impianti sportivi. Il gesto è stato considerato grave e pericoloso dal giudice sportivo tedesco, motivo per il quale la Dfb ha deciso di multarlo.
La situazione
—Il nazionale ungherese, come si legge nel comunicato, dovrà sborsare 30mila euro “per comportamento antisportivo” e perché “l’uso di articoli pirotecnici all’interno dello stadio viola sia la legge sportiva sia quella statale e crea anche notevoli pericoli per gli altri visitatori dell’impianto”. Sia il Lipsia che il giocatore hanno accettato il verdetto, senza presentare ricorso. Non solo: il club controllato dalla Rb, da sempre molto severo con i propri tifosi per quel che riguarda il rispetto delle regole che garantiscono l’ordine pubblico, multerà a sua volta Szoboszlai. Senza possibilità di appello. E quel festeggiamento gli costa caro.
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