Il fuoriclasse francese rischia una stagione ai margini. Nel frattempo, il club sta finalizzando gli innesti di Dembélé e Gonçalo Ramos

Alessandro Grandesso

Giocare senza Mbappé. Il Psg finora l'ha sperimentato con le quattro amichevoli della tournée asiatica, raccogliendo un pareggio, due sconfitte e una vittoria, a firma di Neymar (doppietta e assist). E il club dell'emiro del Qatar sembra determinato a continuare così anche in campionato, che inizia tra una settimana con il Lorient, al Parco dei Principi. E' la tendenza più accreditata a Parigi, dove sarà scrutata la reazione dei tifosi, per capire se la strada è quella giusta. Nonostante i dubbi di Luis Enrique.

esubero

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Almeno è quanto trapela dai media francesi, descrivendo una certa insofferenza del nuovo allenatore per l'esclusione del fuoriclasse, mandato con gli esuberi e privato di prima squadra per decisione del presidente Al Khelaifi. Il dirigente infatti ha vissuto come un tradimento la rinuncia alla clausola per continuare a giocare per il Psg almeno fino al 2025. Mbappé potrebbe andarsene a giugno, da svincolato, privando il club di un importante incasso, trasferendosi al Real Madrid dove, ne sono convinti a Parigi, ha già un contratto concordato da 26 milioni di euro a stagione, 160 milioni di premio alla firma e libera gestione dei diritti d'immagine.

vendita

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Da qui la scelta forte di escludere Mbappé, almeno fino a fine mercato, visto che il giocatore ormai è formalmente in vendita. Prezzo minimo: 150 milioni, secondo alcune indiscrezioni. Cifra non impossibile per squadre inglesi che si sono fatte avanti e che metterebbero a repentaglio la strategia del Real Madrid. Insomma, si gioca sui nervi, restando in trincea, visto che finora Mbappé si è allenato con il sorriso, firmando autografi e postando messaggi sui social come se niente fosse. L'attaccante ha dichiarato di voler onorare l'ultimo anno di contratto, ma potrebbe rischiare di restare ai margini. Al Psg si valuta infatti pure l'esclusione dalla lista Champions League, viatico principale per il Pallone d'oro, o la marginalizzazione in campionato. Nel frattempo, il club sta finalizzando gli innesti di Dembélé e Gonçalo Ramos, e ha nel mirino Kolo Muani. Rinforzi che potrebbero magari convincere Luis Enrique che si può vivere anche con Mbappé in tribuna.

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