Ad appena 17 anni è diventato una delle pedine fondamentali del Psg, a scapito dell'azzurro che dopo oltre un decennio lascerà Parigi. Luis Enrique lo adora, i tifosi impazziscono, lui risponde a suon di record
Lo chiamavano bambino, quando arrivò a Parigi da sconosciuto, ma nel giro di qualche mese si impose come un titolare indiscusso nel centrocampo della squadra delle stelle. Era il soprannome dato in spogliatoio al 19enne Marco Verratti che ormai bambino non lo è più e dopo undici anni è vicino all'addio al Psg, tentato dall'Arabia Saudita. Spodestato però da un altro bambino, Warren Zaire-Emery che di anni ne ha appena 17, e che ha già il posto fisso nella squadra di Luis Enrique. Da simbolo del nuovo corso: giovane, appunto, e pure parigino di formazione. E da ieri più giovane fornitore di assist nella storia del club: solo ennesimo primato di precocità.