Una partita, due avversari. Da un lato il Potenza, una delle sorprese di questo inizio di campionato e quasi il doppio dei punti del Calcio Foggia (14 contro 8), dall’altro i fantasmi del passato, quelli che hanno condizionato prestazioni e risultati degli uomini dell’allora tecnico Brambilla e che oggi, con Capuano al comando, sembrano iniziare a far meno paura. Merito della vittoria nel derby con il Taranto, che sarà pure l’ultimo in classifica, ma che ha avuto il potere di donare una settimana di lavoro più serena e qualche certezza in più. Senza dubbio è stata la scintilla che lo stesso Capuano aveva invocato per destare i suoi dal torpore.

CONVALESCENTI – Ma il percorso di rinascita è a malapena cominciato e lui ammonisce: «Siamo in fase di convalescenza. Non siamo certo guariti, ma siamo sulla buona strada». E aggiunge: «Ho l’onore e il piacere di allenare questi ragazzi da circa dieci giorni. Non sono pochi ma non sono neanche molti. Abbiamo bisogno di fare risultato, non è una classifica preoccupante ma non è certo figlia del nostro potenziale umano. Dobbiamo dare continuità alla vittoria di venerdì ed accrescere l’autostima nei ragazzi».

MALEDETTO CALENDARIO – Una rinascita che, però, ha come nemici il tempo e il calendario, che in tre settimane propone le sfide a Potenza, Catania, Sorrento e Cerignola. Eziolino allarga le braccia: «Ho avuto la sfortuna di non trovare un calendario semplice. Come fare? Io guarderei le partite una alla volta, analizzando la crescita del gruppo. Ma con una convinzione: il risultato lo determina l’episodio, i risultati li determinano le prestazioni».

L’AVVERSARIO – Detto del miglioramento al quale è chiamato il Foggia, c’è da fare i conti con il Potenza, un avversario che pratica un calcio divertente, fatto di tanti gol, segnati e subiti. E in classifica i lucani hanno poco meno del doppio dei punti dei rossoneri (14 contro 8). «Per noi è una partita importante, contro una squadra che sta facendo bene», ammette Capuano, che traccia la via che deve seguire la sua squadra: «Il mio calcio è aggressivo, chiedo molto sul piano muscolare e proprio per questo ci stiamo allenando con grande intensità. Per praticare questo calcio dobbiamo stare molto bene a livello fisico».

I GOLEADOR – E sulla formazione il buon Eziolino fa pretattica. Il suo dogma è la difesa a tre, che però si è trasformata in una linea a quattro nel secondo tempo con il Taranto, ed ha segnato la svolta di quella partita. Poi c’è Emmausso. Lui è l’unico che in questo momento vede la porta. Impossibile tenerlo fuori squadra, anche se la sua collocazione preferita sarebbe alle spalle della punta (o delle punte) per vie centrali. Chi invece è ancora a secco, al netto di un’autogol causato con il Giugliano, è il centravanti Iacopo Murano, ex capocannoniere del girone C di Serie C, ma ad oggi ancora con le polveri bagnate. Il tecnico di Pescopagano ha però parole al miele per il suo bomber: «È uno dei calciatori più forti dei tre gironi, uno dei più forti che abbia mai allenato. So bene che il gol per un attaccante può significare tanto, ma in questo momento non lo deve cercare a tutti i costi. Personalmente sono contentissimo di Iacopo. Sono fortunato ad averlo, me lo tengo non stretto, di più. Non va certo recuperato un ragazzo d’oro, fortissimo. E’ un problema per le altre squadre».

REBUS MODULO – E allora, con queste premesse, quale sarà il modulo di partenza? 3-4-2-1? 3-4-1-2? 4-2-3-1? Capuano taglia corto: «Per domani ho le idee chiare, ma non voglio dare vantaggi agli avversari, anche se il collega è molto preparato e ci avrà studiato». Così come ha studiato anche Eziolino, che asserisce certo: «Ho pochi dubbi per domani. Penso e mi auguro di aver preparato una partita importante contro una squadra importante, molto organizzata e devastante in campo aperto. Ha un attaccante fuori categoria (Caturano nda) ed esterni importanti. Va facilmente in gol, ma lascia qualche spazio in difesa». Dopo il vitale successo sul Taranto, sarà questa la partita della conferma?

UNDICI DI PARTENZA – Capuano potrebbe optare per un 3-4-Fantasia, cioè un modulo che può passare dal 3-4-2-1 al 3-4-1-2 a seconda della posizione presa da Emmausso. Out Ercolani per problemi fisici, dubbio a centrocampo tra Mazzocco e Gargiulo. Questo potrebbe essere l’undici di partenza: De Lucia; Parodi, Carillo, Camigliano; Salines, Tascone, Mazzocco, Vezzoni; Zunno, Emmausso; Murano

METEO – Domani a Potenza ci saranno le condizioni ideali per giocare a calcio. Cielo sereno, temperatura fresca, attestabile attorno ai 14°C. Altissimo il tasso di umidità che sarà vicino all’80%.

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