Curcio, Rocca, D’Andrea (doppietta). Tre nomi che al momento sono una garanzia. Bastano loro per regalare un Natale al terzo posto al Foggia Calcio. Con l’1-4 di Pagani i rossoneri mettono in fila la quarta vittoria ed il sesto risultato utile (nelle ultime dieci giornate hanno viaggiato alla media di 1,9 punti a partita). I titoli sono tutti per il terzetto d’attacco, che non è un tridente, con Curcio e Rocca alle spalle di D’Andrea unica punta, ma che i gol li segno lo stesso a grappoli. A Pagani la partita non è mai stata in discussione, costantemente indirizzata dal Foggia verso la vittoria.
FORMAZIONE – Il tecnico Marchionni cambia poco rispetto alla formazione tipo. L’unica novità è rappresentata da Raggio Garibaldi che prende il posto a centrocampo di Salvi, squalificato. L’altra vaziazione è nel modulo: dal 3-4-2-1 si passa al 3-5-1-1 per contrastare più efficacemente la linea mediana a cinque dei campani.
PRIMO TEMPO – Non piove ma il terreno sembra pesante e ricco di insidie. Il Foggia parte concentrato e determinato, soprattutto nelle azioni di rapida ripartenza. Ne scaturiscono quarantacinque minuti di marca rossonera. Al 2′ un cross dalla destra di Kalombo trova la deviazione aerea di D’Andrea, troppo debole per impensierire il portiere. Due minuti più tardi lo stesso D’Andrea non sbaglia. Lancio lungo di Anelli, errore di Mattia (che scivola al momento meno opportuno) e D’Andrea si presenta tutto solo davanti al portiere e non sbaglia.
Al 17′ un lancio lungo coglie Rocca in proiezione offensiva sulla corsia sinistra. Il centrocampista mette giù, salta il marcatore ma viene murato in scivolata da Perazzolo al momento del tiro. Al 27′ il Foggia raddoppia. Cross da sinistra di Di Jenno per Curcio, la difesa respinge il primo tentativo, Raggio Garibaldi recupera per primo la sfera, serve in verticale Curcio, bravo a girarsi e scavare il pallone per D’Andrea, che passa tra le maglie della difesa campana, si presenta davanti al portiere e segna. I rossoneri sembrano in pieno controllo della partita ma progressivamente i campani alzano il loro raggio d’azione.
Al 32′ ci provano con cross da destra di Onescu, deviato con la punta sul primo palo da Mendicino, che però non inquadra la porta. Erra passa al 4-4-2 e l’asse Diop – Mendicino cerca di creare grattacapi alla difesa rossonera. Al 36′ Diop serve in verticale l’attaccante, lanciandolo solo davanti al portiere. Il tocco sull’uscita di Fumagalli sfila di poco a lato. Due minuti prima dell’intervallo la pressione della Paganese dà i suoi frutti e Schiavino accorcia, approfittando di una palla vagante su calcio di punizione. Appostato sul secondo palo, trafigge il portiere imparabilmente. Allo scadere l’arbitro non ravvede un fallo di Diop su Anelli, che rimane a terra e sugli sviluppi dell’azione, un tiro-cross di Squillace impegna Fumagalli alla deviazione in angolo.
SECONDO TEMPO – Al 51′ il Foggia è già in gol. Il merito è al 90% di Rocca. Ripiega in difesa, elude due avversari con una veronica, imposta l’azione, scambia con Raggio Garibaldi, si propone in fase offensiva e serve un filtrante preciso per D’Andrea. L’attaccante si presenta davanti al portiere e calcia, la palla viene respinta ma Curcio è lì e segna. Al 58′ Marchionni cambia Raggio Garibaldi e fa entrare Germinio. Play diventa Del Prete. Al 71′ il Foggia sigla anche la quarta rete. Rocca di testa anticipa il portiere su cross di Di Jenno. Al 75′ Scarpa ci prova su punizione ma il portiere del Foggia Fumagalli è attento e para.
PAGANESE (3-5-2) – Campani; Mattia, Perazzolo (56′ Guadagni), Schiavino; Carotenuto (85′ Esposito), Onescu, Gaeta (77′ Bonavolonta), Scarpa, Squillace (85′ Curci); Mendicino, Diop (78′ Isufaj). A disp.: Bovenzi, Fasan, Di Palma, Bramati, Costagliola. All. Alessandro Erra.
FOGGIA (3-5-1-1) – Fumagalli; Anelli (74′ Morrone), Gavazzi (86′ Lucarelli), Del Prete; Di Jenno, Vitale, Raggio Garibaldi (58′ Germinio), Rocca, Kalombo (87′ Pompa); Curcio; D’Andrea (74′ Dell’Agnello). A disp.: Vitali, Galeotafiore, Di Masi, Iannone, Garofalo, Tommasini, Balde. All. Marco Marchionni
ARBITRO – Gabriele Scatena di Avezzano (Lencioni di Lucca / Testi di Livorno)
IV UOMO – Ancora di Roma 1
MARCATORI – 4′ D’Andrea (F), 27′ D’Andrea (F), 43′ Schiavino (P), 51′ Curcio (F), 71′ Rocca (F)
AMMONITI – 18′ Perazzolo (P), 24′ Kalombo (F), 68′ Di Jenno (F)
ESPULSI –
ANGOLI – 1-0
RECUPERO –
NOTE –