L’infuocato derby finisce 2-2: Xeneizes avanti con Abila, poi Girotti e Borré la ribaltano fino alla zampata di Villa al fotofinish. Un rosso per parte. La volata per il titolo si deciderà negli ultimi 90’
Di tutto di più, come ogni Superclasico che si rispetti. Sarà mancato il folclore sugli spalti, conseguenza di una realtà condizionata dalla pandemia, ma Boca e River se le sono suonate senza fare sconti a dispetto delle semifinali di Libertadores che vedranno impegnati entrambi tra martedì e mercoledì notte. La concreta possibilità di rivivere la storica finale continentale di due anni fa, questa volta nel tempio del Maracanà, non ha impedito alle due big argentine di darsele di santa ragione nel primo faccia a faccia dell’anno valido per il campionato. La sfida è terminata con un pirotecnico 2-2 maturato negli ultimi 16’. Condimento immancabile, un’espulsione per parte. A segno anche il 21enne Girotti, “canterano” del River che qualche mese fa fu vicino al Torino.
Gol, calci e cartellini
—Gli spalti vuoti e silenziosi della Bombonera hanno accolto le due squadre in un clima surreale, mentre sul palco riservato a Maradona campeggiava uno striscione in suo onore. Ma dopo il fischio iniziale è iniziata la battaglia. Il Boca ha sofferto per tutta la serata, si è fatto schiacciare per lunghi tratti e ha tenuto il pallone solo per il 30% del tempo, eppure una rapida zampata di Abila gli ha consegnato l’illusione del successo fino al 74’.
Il River, invece, le ha provate tutte lottando per oltre un’ora contro i mulini a vento, cogliendo un legno con Carrascal e vedendosi chiudere la porta in faccia dalle parate di Armani. Così fino all’espulsione di Campuzano (che ha dovuto rifilare due gomitate prima farsi cacciare). Una volta in superiorità numerica, complici anche i cambi azzeccati, i Millonarios l’hanno ribaltata a partire dal 74’ con il “pibe” Girotti, a segno nel suo primo Superclasico dopo appena 6’ dall’ingresso in campo, e con il colombiano Borré. Ma non è finita qui.
Negli ultimi 10’ è rimasto tempo sufficiente per vedere anche il rosso a Enzo Perez, che ha ristabilito la parità numerica in campo, e il bel gol di Villa su assist di Tevez, entrato al 57’. Il risultato lascia invariata la classifica del gruppo A quando manca solo una giornata al termine della fase finale: il Boca resta primo per differenza reti proprio sul River, il prossimo fine settimana ultimi 90’ per decidere chi si giocherà la Coppa Diego Armando Maradona in una finale secca con la vincente del Gruppo B.
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