Aguero è determinatissimo. Il calciatore argentino non ha alcuna intenzione di svernare in Catalogna. L'attaccante argentino affronta la nuova sfida professionale con l'entusiasmo di un debuttante, ma con le ginocchia di un 33enne con qualche problema alle articolazioni, usurate da anni di calcio al altissimi livelli. El Kun, però non vuole lasciare niente di intentato.
CURA - Aguero è integro, ma è altrettanto innegabile che gli infortuni hanno caratterizzato le sue ultime stagioni. Nel 2020/2021, in particolare, ha sofferto parecchio, prima per un infortunio alla coscia, poi per il problema al ginocchio e infine per il covid. Non si è fatto mancare niente, totalizzando solo 21 presenze in 733' ma arricchite da sei gol. In generale, però, è proprio il ginocchio sinistro che lo ha spesso tormentato. Oltre a dover subire un intervento durante la sua carriera, ha collezionato 12 problematiche legate all'articolazione. Non può essere un caso. Dunque el Kun ha cercato una soluzione a cui si sono già rivolti altri atleti di alto livello. La sua ossessione sta ancora dando il meglio di sé. In questo senso, l'attaccante non vuole farsi trovare impreparato all'appuntamento con la preseason. E come riportato da Cadena SER , si è sottoposto ad una cura di cellule staminali per migliorare la condizione del suo ginocchio e allungarsi la carriera. El Kun si è messo nelle mani del dottor Robert Soler. L'obiettivo del trattamento è mirato a rigenerare la cartilagine delle sue ginocchia.
TERAPIA - Il progetto è già in atto. Aguero ha già iniziato la terapia presso l'Istituto di Terapia Rigenerativa. Il centro, secondo il SER, è arrivato a dimostrare dopo studi clinici che è possibile rigenerare la cartilagine "estraendo cellule staminali dal midollo osseo e coltivandole. Ciò consente di moltiplicare il numero di cellule staminali per milioni di volte". Aguero ci prova. Anche perché vuole dimenticare il recente passato e dimostrare cha la sua recente familiarità con gli infortuni non è dovuto ad atteggiamenti superficiali nel prendersi cura di se stesso. Il suo sogno era giocare con Messi e dopo essere salito sul tetto del Sudamerica vuole vincere con il suo più caro amico anche a livello di club.
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