Il murale con lo storico gol del titolo 2012, realizzato un mese fa, è stato rimosso da un’idropulitrice della città. E i tifosi del Manchester City si chiedono perché…
L’addio di Sergio Agüero dal Manchester City ha lasciato un vuoto nella rosa di Guardiola e un murale sverniciato... Uno dei giocatori più amati dei Citizens, collocato dai tifosi su un piedistallo eterno, non è più presente nel quartiere Nord della città, o almeno in uno degli angoli più famosi. Lì era stato realizzato un dipinto realizzato su una parete in omaggio al Kun, ma lunedì un paio di operai son stati incaricati di pulirlo.
I motivi non sono stati svelati dalla foto che ha iniziato a circolare sull’account Twitter “Northern Quarter MCR”, che conta quasi 219mila follower. Però i fan hanno pubblicato le loro opinioni. Quasi tutti sono rimasti sorpresi e hanno semplicemente chiesto “Perché?”. Ad altri è sorto un dubbio: “Non è che il dipinto era temporaneo?”. L’utente Furqan Hussain ha scritto: “Questo sarà sempre con me”, caricando una sua foto in posa con il murale dietro.
Il capocannoniere e miglior giocatore della storia della squadra ha ricevuto il pittoresco riconoscimento in ricordo del gol segnato con il Queens Park Rangers, che servì a vincere il campionato inglese ai danni dal Manchester United nel 2012, in un turno finale vietato ai deboli di cuore. Un gol iconico che ridiede il titolo nazionale al City dopo 44 anni di digiuno.
Il 22 maggio, prima che Agüero lasciasse la società nell’ultima partita contro l’Everton, hanno realizzato il murale in onore dell’ex Independiente e Atletico Madrid, ora passato al Barcellona, con la frase: “Questa sarà sempre la tua città”. Anche il Kun è passato e l’ha firmato. Da allora in poi, è diventato un luogo di culto per i fan, che hanno iniziato a passare di lì e a scattare istantanee d’amore.
Tuttavia, il tributo a colui che ha chiuso con 260 gol in maglia City (gli ultimi due all’Everton) è durato meno di un mese. La colpa? Di una potente idropulitrice che ha sverniciato il murale, cancellandolo. Sergio non si vedrà più togliersi la maglietta per festeggiare come un matto. Ad ogni modo, i tifosi hanno la sua immagine nel cuore.
© RIPRODUZIONE RISERVATA