Il permesso gli era stato ritirato nel 2021 e per tornare al volante avrebbe dovuto sostenere nuovamente l'esame di guida
Nuova disavventura per Radja Nainggolan al volante. Poco prima di mezzogiorno, l'ex centrocampista di Roma e Inter è stato arrestato dalla polizia di Anversa perché guidava senza essere in possesso di una patente valida. Il documento gli era stato ritirato nel 2021, dopo esser stato fermato in stato di ebbrezza mentre circolava ben oltre i limiti di velocità. Avrebbe quindi dovuto sostenere nuovamente l'esame di guida, al termine del divieto che si era appena concluso, ma non l'ha fatto. Lo ha confermato Wouter Bruyns, portavoce della polizia, al portale belga Het Nieuwsblad: "È stato condotto in centrale per un interrogatorio e il veicolo (una Mercedes di sua proprietà, ndr) è stato sottoposto a sequestro. Avevamo ricevuto già alcune segnalazioni a proposito del fatto che guidasse senza avere la licenza per farlo".
i precedenti
—Dopo aver risposto alle domande delle forze dell'ordine è stato rilasciato, in attesa di ulteriori provvedimenti. Non è la prima volta che Nainggolan si trova coinvolto in un episodio del genere. Oltre al precedente già citato, sarebbe accaduto anche nel 2017: condizionale d'obbligo, perché aveva poi negato tutto in risposta alla notizia pubblicata in Belgio. I fatti sarebbero accaduti dopo una partita con la nazionale, col giocatore che si era fermato a bere qualcosa con alcuni amici. "Non guidavo io e non ho nemmeno dovuto fare l'alcol test" aveva detto, anche se poi aveva ammesso di aver pagato una multa di 1.200 euro.
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