Nervi accesi nella sfida valida per il trofeo Costa Brava, che si conclude in polemica anche oltre il fischio finale. Perdonato Luis Alberto, che viene schierato titolare
Dopo il 3-0 subito con l’Aston Villa, la Lazio perde 2-1 contro il Girona. Nella sfida in Spagna per l’assegnazione del trofeo Costa Brava la squadra di Sarri si sfalda dal via della ripresa, subendo due gol e cadendo nelle trappole di un’amichevole con troppe tensioni (espulso Zaccagni e nel finale rosso anche per Sarri). Colpo di coda con un bel gol di Taty Castellanos al primo centro con la maglia biancoceleste. Così la sconfitta di misura può apparire meno dura da digerire. Note positive per la Lazio dal primo tempo, soprattutto sul piano agonistico.
MAGO PERDONATO
—Da titolare Luis Alberto: "perdono" totale quindi per il Mago dopo aver saltato la gara di giovedì a Birmingham contro l’Aston Villa per contrasti con la società sul rinnovo del contratto, poi risolti. Il comportamento dello spagnolo aveva indispettito lo spogliatoio oltre che amareggiato Sarri. Venerdì sera il fantasista ha raggiunto la squadra in Spagna. Con un chiarimento con compagni e staff tecnico. E la pace ritrovata è stata sbandierata anche via social sabato con post sorridenti del Mago. Sarri ha così deciso di non "sanzionarlo". Nelle scorse estati alcune sue bizze aveva indotto l’allenatore a farlo passare anche dalla panchina. Ai box per guai fisici vari Hysaj, Pedro e Marcos Antonio. Dal via Provedel tra i pali. Difesa con Lazzari, Patric, Romagnoli e Marusic. A centrocampo Basic e Cataldi (fascia di capitano come "regalo" nel giorno del suo ventinovesimo compleanno) con Luis Alberto. Tridente con Felipe Anderson, Immobile e Zaccagni. I biancocelesti reggono l’impatto degli spagnoli, più avanti nella condizione. Provedel fa scudo. Zaccagni tenta la via della rete. Vecino va a scaldarsi, Luis Alberto sembra accusare qualche fastidio ma poi continua a guidare la manovra biancoceleste. Buono spunto di Immobile nell’area spagnola. Nel finale di tempo i biancocelesti guadagnano metri.
GOL E VELENI
—La gara si sblocca in avvio di ripresa. Al 6’, Girona in vantaggio con una botta di Tsygankov dalla distanza. Partita con accenti frequenti di tensione che esplodono al 13’: battibecco e spintoni tra Luis Alberto e Savio che si allarga ad altri giocatori delle due squadre. L’arbitro Garcia Verduta ammonisce Luis Alberto e Savio. Escono Immobile, Basic e Romagnoli, spazio a Castellanos (ex di turno, premiato prima della partita), Vecino e Casale. Al 21’ espulso Zaccagni: secondo giallo dopo un duro intervento su Martinez. Protesta anche Sarri: ammonito. Al 24’ Luis Alberto, che risente del clima sempre più nervoso della gara, viene sostituito da Cancellieri. Un minuto dopo il raddoppio del Girona: un colpo di testa di Stuani beffa la difesa laziale. Al 32’ i biancocelesti vanno a segno con un bel colpo proprio di Castellanos: tocco deciso sul secondo palo. Nuove tensioni: ammoniti Marusic e Stuani. La Lazio prova a ricucire il gioco. Altre proteste e Sarri sui titoli di coda viene espulso mentre Fernandes e Vecino cercano di arrivare al gol del pareggio. Ma i toni accesi tra i giocatori vanno pure oltre il fischio finale.
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