Dall’Atalanta al Manchester United ad appena diciotto anni. La storia di Amad Diallo potrebbe benissimo essere raccontata in un film. I Red Devils si sono innamorati dell’ex calciatore della Dea, al punto da acquistarlo già lo scorso ottobre e attendendo spasmodicamente di poterlo portare al centro sportivo di Carrington. L’Atalanta dal canto suo ha provato a trattenerlo fino a fine stagione, ma gli inglesi non hanno voluto sentire ragioni. E Gasp e Percassi si sono arresi e hanno comunque ringraziato, perchè considerando che l’affare può portare fino a quaranta milioni di euro nelle casse del club, si può anche fare buon viso a cattivo gioco. E ora per Diallo arriva il bello…
LIVELLO MONDIALE – Solskjaer si è già detto impressionato dalle sue capacità, al punto da essere stato il primo a spingere affinchè il trasferimento avvenisse a gennaio e non a giugno. Ma oltre a quella dell’allenatore, che già promette bene, arriva anche un’investitura molto importante da un grande ex dello United: Rio Ferdinand. L’ex difensore, una delle colonne dell’era Ferguson, ha parlato di Diallo al podcast Rio Ferdinand Presents FIVE e…lo ha riempito di complimenti. Mettendogli addosso anche un’etichetta non proprio leggerissima… “Abbiamo appena preso un ragazzino dell’Atalanta e speriamo possa fare bene. Se lo vedete giocare o parlate con chi l’ha comprato, potenzialmente parliamo di un calciatore di livello mondiale”. E arriva un paragone che non può che far piacere…e spaventare.
CR7 – “Il pensiero del Manchester United è di essersi assicurati una gemma nascosta. Non voglio mettergli pressione nominando Cristiano Ronaldo, ma nessuno conosceva Cristiano quando lo abbiamo comprato, escludendo la gente in Portogallo. In questo senso, la storia di Diallo è molto simile e vedendolo in campo e sentendo come parlano di lui, può diventare uno dei migliori al mondo se decide di lavorare seriamente”. Insomma, se Ferdinand non voleva mettere pressione all’ex calciatore dell’Atalanta…forse la missione è fallita. In compenso, Diallo sarà comunque contento visto quanto bene ha parlato di lui la leggenda dei Red Devils. Ora dovrà soltanto lavorare e dimostrare che il buon Rio può aver ragione. Anche se l’asticella è già molto alta….