Nonostante il dominio (23 tiri e 11 parate del portiere avversario), la squadra del Cholo perde per la prima volta in casa
L’Atletico è ufficialmente in difficoltà. La squadra di Simeone è l’ultima tra le grandi ad approdare alla crisi che ha già colpito nel corso della stagione Real Madrid e Barcellona. Dopo aver rimediato 9 vittorie consecutive con 27 punti su 27, l’Atletico nelle ultime 4 di Liga ha vinto solo una volta con due pareggi, una sconfitta e appena 5 punti dei 12 disponibili portati a casa.
LEVANTE FATALE
—Le stranezze del calendario condizionato dal Covid hanno portato a una doppia sfida tra Atletico e Levante in 4 giorni. Mercoledì l’andata a Valencia è finita 1-1, oggi al Wanda Metropolitano il Levante ha vinto 2-0 infliggendo la prima sconfitta stagionale in casa ai rivali. È stata una partita a senso unico, con 23 tiri dell’Atletico e 11 parate a 0 tra Cardenas e Oblak, ma i tre punti sono andati agli ospiti. L’Atletico ha ora 6 punti in più del Madrid con lo stesso numero di partite giocate e 9 sul Barcellona che ha una gara in meno. La Liga è oggi decisamente più viva di quanto non si potesse dire solo la settimana scorsa.
VARI CAMBI
—Rispetto a mercoledì Paco Lopez ha fatto 7 cambi, il Cholo 4. Per Simeone gli indisponibili sono 6: gli squalificati Trippier, Saul e Savic, gli infortunati Vrsaljko e Carrasco, Hector Herrera col Covid. Joao Felix titolare per la prima volta dal 31 gennaio e uno schema che è iniziato con la difesa a 3 ed è passato al 4-4-2 dopo l’ennesimo infortunio di Gimenez, sostituito dal rientrante Lemar, un altro colpito dal Covid.
RECORD NEGATIVO
—A sorprendere è il primato negativo raggiunto e superato dalla squadra del Cholo. Alla mezz’ora un errore in disimpegno di Kondogbia ha portato al tiro del "Comandante" Morales, tocchi di Hermoso e Felipe, e Oblak battuto. Con record negativo: per la prima volta nei 9 anni di Simeone l’Atletico ha preso gol per 7 partite di fila. Morales, 11 gol in Liga, aveva già avuto una grandissima occasione quando lanciato da Rochina aveva spedito fuori di poco il diagonale.
SCIAGURATO FELIX
—Per il resto tanto Atletico: angoli, punizioni e tiri sballati o mai eccessivamente impegnativi per Cardenas, portiere di riserva del Levante, premiato per i buoni risultati ottenuti in Copa del Rey con la seconda gara da titolare in questa Liga. L’occasione migliore è stata offerta da Kondogbia a Joao Felix ma il "menino" ha sparato altissimo da ottima posizione.
LEVANTE IN APNEA
—La ripresa è proseguita con lo stesso copione: nel primo quarto d’ora altre due chance per Joao Felix, una gran punizione di Luis Suarez che Cardenas ha deviato sul palo, un gol annullato a Correa per fallo di Suarez su Rober Pier, un colpo di testa alto di Marcos Llorente col Levante assediato e in apnea. Cardenas sempre più protagonista ha respinto un altro tiro di Joao Felix, decisamente più coinvolto nel gioco rispetto alla prima parte. Debutti in Liga per il giovane Ricard e il nuovo acquisto Dembélé con i cambi che hanno disegnato un Atletico super offensivo. Ma senza fortuna. Assedio fisso, e al 95’ il 2-0 del Levante: angolo per l’Atletico, nell’area avversaria arriva anche Oblak, contropiede del Levante e gol da 45 metri nella porta vuota del canterano del Madrid e gran talento De Frutos.
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