Il gabonese ne fa due e i blaugrana firmano il terzo successo di fila. Di Depay l'altro gol catalano. L'uruguaiano ha la peggio dopo uno scontro di gioco con Gavi: fiato sospeso poi sospiro di sollievo, leggera commozione cerebrale

Il Barça supera il Celta e ipoteca il secondo posto in classifica grazie agli spunti dei suoi attaccanti. La prova contro i galiziani non è delle più brillanti, eppure i blaugrana chiudono la pratica già nel primo tempo per fissare il risultato sul 3-1 a inizio ripresa. A fare la differenza sono le giocate di Dembélé, che ispira due reti con i suoi spunti sulla corsia destra che gli consentono di arrivare a ben 13 assist stagionali. Oltre al francese, si prendono i riflettori anche Depay (12 reti) e Aubameyang, autore di una doppietta. Araujo soccorso dall’ambulanza a metà ripresa per un duro scontro di testa con Gavi.

ESPERIMENTI

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Con la qualificazione alla prossima Champions già blindata, Xavi ne approfitta per fare esperimenti tattici. Da qui il 4-2-3-1 proposto dall’inizio contro i galiziani, con Gavi e De Jong in mediana e davanti un poker d’assi composto da Dembélé, Depay, Torres e Aubameyang. Il risultato è stato un Barça sbilanciato e impacciato in fase di costruzione, in affanno per una buona mezzora contro il preciso palleggio degli ospiti. Poco convincente Depay nel ruolo di trequartista alle spalle di Aubameyang, ma l’olandese è stato comunque tra i più attivi e, oltre a lasciare il segno, è cresciuto nella ripresa con il ritorno al consueto 4-3-3.

ATTACCO SPIETATO

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I catalani sono partiti con il piglio sbagliato, facendosi schiacciare a tratti a ridosso della propria area. Hanno anche avuto bisogno di Ter Stegen in un paio di occasioni dopo essere stati graziati da Aspas (incredibile dormita al 14’ solo davanti al tedesco). Ma alla mezzora è arrivata la svolta grazie a un improvviso spunto di Dembélé, fino ad allora non pervenuto: dribbling, tunnel, sgasata palla al piede e scarico arretrato a centro area per l’accorrente Depay, a segno con una deviazione sporca ma efficace. Al Celta non sono serviti gioco e impegno anche dopo lo svantaggio, anche perché i catalani sono stati spietati nel colpire nuovamente alla seconda opportunità della serata, questa volta con una girata da pochi passi di Aubameyang al 41’ dopo un tiraccio di Araujo. Letale poi la giocata sull’asse Dembélé-Aubameyang in avvio di ripresa, conclusa con il destro vincente del gabonese per il terzo gol blaugrana che ha chiuso di fatto i giochi. Ancora una volta, più di metà gol è però di Dembélé, imprendibile tanto nello stretto quanto in campo aperto. Poco dopo è arrivato anche il gol della bandiera degli ospiti con Iago Aspas, che non ha perdonato il secondo regalo della serata da parte della retroguardia catalana. Giusto un sussulto per i galiziani, perché l’espulsione dell’ex nerazzurro Murillo al 58’ (appena 13’ dopo l’ingresso in campo) ha smorzato sul nascere qualsiasi ipotesi di rimonta.

PAURA PER ARAUJO

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A metà ripresa è calato il gelo sul Camp Nou per un fortuito scontro tra Araujo e Gavi che ha visto l’uruguaiano avere la peggio. Accasciatosi e rimasto a terra privo di sensi, il centrale è stato soccorso dai medici a bordo campo, che lo hanno immobilizzato e caricato sull’ambulanza per l’immediato trasporto in ospedale. Il giocatore ha comunque recuperato i sensi prima dell’arrivo dell’ambulanza, ma il Camp Nou ha trattenuto il fiato per sette lunghi minuti. I primi esami strumentali svolti in ospedale hanno riscontrato una leggera commozione cerebrale.

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