Prossima avversaria del FOGGIA sarà l’Avellino e tra i membri del gruppo irpino si registra entusiasmo e unione d’intenti, merito anche del tecnico Braglia, in grado d’invertire la rotta di un girone di andata non entusiasmante e soprattutto non in linea probabilmente con gli obiettivi iniziali. La compagine rossonera affronterà una delle squadre più in forma del torneo e lo si può comprendere già dalle dichiarazioni di due dei suoi tesserati, rispettivamente Rocchi e Forte. Ecco l’articolo a cura dell’ufficio stampa biancoverde:
In vista del match di mercoledì contro il Foggia al “Partenio – Lombardi” i calciatori Francesco Forte e Gabriele Rocchi hanno tenuto questa mattina la conferenza stampa pre partita.
Di seguito le dichiarazioni dei due giocatori biancoverdi.
Il primo ad intervenire è stato Francesco Forte.
Sulla gara contro la Juve Stabia. “La vittoria a Castellammare mancava da 60 anni, è stato un orgoglio per noi ottenerla. Abbiamo fatto la nostra gara meritando, a mio avviso, la vittoria finale. Da ieri, però, abbiamo resecato tutto e ci siamo proiettati alla sfida di mercoledì’ contro il Foggia”.
Sul Foggia. “Sabato hanno perso e quindi verranno qui per ottenere un risultato positivo. Hanno perso il portiere ma recupereranno altri elementi che non hanno giocato contro il Catanzaro. Troveranno una squadra in salute che vuole continuare a fare del Partenio – Lombardi il proprio fortino. Ce la metteremo tutta per continuare la striscia di risultati utili”.
Parola poi a Gabriele Rocchi.
Sulle critiche. “E’ lecito che in una piazza importante e blasonata come Avellino possano arrivare delle critiche. Per quanto mi riguarda le accetto in maniera tranquilla accogliendo ogni aspetto costruttivo che possono contenere. Sono a disposizione del mister ed ogni qualvolta decide di schierarmi in campo cerco di dare tutto me stesso”.
Sul gruppo. “Siamo ormai una famiglia. Stiamo bene insieme e penso che anche dall’esterno si può percepire questa cosa. La nostra speranza è di toglierci molte soddisfazioni con questa maglia”.
Giuseppe Il Grande
Fonte: Area comunicazione AVELLINO